SCHEDA TECNICA: MATHEUS PEREIRA

Data di nascita: 25/feb/1998
Luogo di nascita: Sao Paolo (Brasile)
Altezza: 1,82 m
Nazionalità: Brasile
Ultima Squadra: Corinthians
Posizione: Trequartista
Piede: mancino


Matheus Pereira è uno dei tanti talenti sfornati dal Corinthians che, negli ultimi anni, ha portato tanti giocatori di livello in Europa. Il ragazzo ha esordito in prima squadra giocando solo una manciata di minuti nel Brasileirao 2015 che da poco si è concluso proprio con il Timao campione. A livello giovanile si è messo in evidenza con la formazione sub 17 del Corinthians vincendo il Mondiale per Club della comunità Madrilena sub 17 del 2015.

A livello giovanile Matheus Pereira ha dimostrato già doti impressionanti Il suo piede mancino è davvero pregevole, assist perfetti per i compagni oltre che dribbling fantasiosi e un ottimo tiro lo rendono un trequartista immarcabile a livello giovanile. Bisognerà vedere come riuscirà ad adattarsi al calcio dei "grandi" e soprattutto ad un suo arrivo in Europa dove i ritmi sono sicuramente più alti rispetto al campionato brasiliano. Le qualità tecniche, la visione di gioco e la classe ci sono tutte, ma per diventare un calciatore di fama mondiale purtroppo non bastano.

Ottima tecnica e visione di gioco, però anche molta pigrizia, gli manca un po di dinamismo. Risulta ancora leggero fisicamente, poco intenso e con una fase difensiva parecchio migliorabile. Può fare sia il trequartista, che la mezzala offensiva, è alto già più di 1.80, longilineo, pure troppo...

Per adesso ha giocato solo a livello giovanile, va messo nella cerchia dei "prodotti non finiti", di sicuro il rapporto qualità prezzo è nettamente a suo favore, le possibilità di fallimento (non adattamento) al calcio europeo più o meno le stesse di tutti i giovani sudamericani giunti in Italia dove spesso le nostre società sprecano un posto da extracomunitario senza essere ripagati sul campo.

Dubitiamo fortemente che questo giovane potrà esser da subito utile alla prima squadra, essendo un '98 crediamo verrà aggregato alla Primavera empolese, già molto forte come dimostrato nelle fase finali dell'ultimo torneo vinto dalla Roma.

In ambito fantacalcio difficile sbilanciarsi, magari se preso a pochi crediti potrebbe rappresentare quello che fu Monachello in un certo punto della stagione atalantina lo scorso anno, la risorsa a costo zero da mettere in campo quando i big marcano visita e vi lasciano a lottare contro il vostro avversario con poca opposizione offensiva.


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