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Formazione ufficiale Falcone; Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha; Pierotti, Stulic, Morente.

Formazione ufficiale Muric; Walukiewicz, Idzes, Romagna, Doig; Thorstvedt, Matic, Vranckx; Berardi, Pinamonti, Laurienté. 

Formazione ufficiale: Semper; Canestrelli, Albiol, Caracciolo; Leris, Akinsanmiro, Aebischer, Marin, Angori; Moreo, Nzola.

Formazione ufficiale  Montipò; Nuñez, Nelsson, Valentini; Cham, Serdar, Gagliardini, Bernede, Frese; Giovane, Orban

Il Torino si dispone con un 4-3-3 offensivo ma equilibrato.
Tra i pali spazio a Israel, confermato dopo le buone prestazioni recenti.
In difesa Pedersen e Lazaro agiranno sulle corsie esterne, mentre al centro la coppia Coco–Maripán garantirà fisicità e copertura.
A centrocampo Asllani sarà il regista basso, affiancato da Casadei per inserimenti e qualità; l’ultimo posto in mediana se lo giocano Tameze e Gineitis in un ballottaggio aperto fino all’ultimo.
Davanti confermato il solito tridente: Vlašic largo a sinistra, Ngonge sull’out destro e Simeone riferimento centrale per finalizzare la manovra granata.

Il Napoli impegnato a Torino senza Contini, Lobotka, Rrahmani ed il lungodegente Lukaku. Buongiorno e Politano saranno convocabili. In formazione solito ballottaggio Meret-MilinkovicSavic. In retroguardia Di Lorenzo e Juan Jesus, mentre Spinazzola e Beukema saranno in ballottaggio con Olivera
e Marianucci. In mediana Gilmour, McTominay ed Anguissa. In avanti Hojlund, favorito su Lucca, sarà supportato da Neres (o Politano) e De Bruyne.  

I giallorossi affrontano l’Inter all’Olimpico con dubbi sulla presenza di Bailey ed Angelino invece dovrebbe essere out, restano da monitorare nelle prossime ore. Una probabile formazione sarà con Svilar in porta, difesa a tre con Celik, Mancini e Ndicka. Hermoso dalla panca. Sulle fasce Wesley e Tsimikas (o Rensch). Al centro in mediana Konè e Cristante. Soulè e Pellegrini (o il recuperato Dybala che potrebbe essere anche in posizione più avanzata) saranno a supporto di Dovbik (o Ferguson). Mister Gasperini ha ancora qualche altra seduta per valutare bene l’11 da mandare in campo.

I nerazzurri impegnati a Roma ancora con l’assenza di Thuram che sarà sostitutito da Bonny. Non convocabili saranno anche Di Gennaro e Darmian. Sommer sarà tra i pali. In difesa Akanji, Acerbi e Bastoni. In panchina Bisseck e De Vrij. Sulle fasce Dumfries e Dimarco (o Carlos Augusto), al centro in mediana Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan (o Sucic). In avanti Bonny e Lautaro. Dalla panchina Esposito.

Il Como attende la Juventus con Butez tra i pali. In difesa linea a quattro formata da Valle, Ramon, Diego Carlos e Posch. A centrocampo agiranno Perrone e Da Cunha, mentre sulla trequarti spazio a Kuhn, Paz e Vojvoda, quest’ultimo avanzato di posizione per supportare la punta Morata, tuttavia è serrato il ballottaggio con Douvikas. Addai infortunato.

Tra i pali Di Gregorio, ormai punto fermo del nuovo corso bianconero.
In difesa spazio a Gatti, Rugani e Kelly, con il trio che garantirà solidità e impostazione dal basso.
Sulle corsie esterne agiranno Kalulu e Cambiaso, pronti a spingere e a garantire equilibrio in entrambe le fasi.
In mezzo al campo la regia sarà affidata a Locatelli, affiancato da Thuram, chiamato a dare dinamismo e inserimenti centrali.
Sulla trequarti spazio al talento di Conceição e Yildiz, entrambi liberi di muoversi tra le linee per supportare l’unica punta.
Davanti ballottaggio serrato a tre per il ruolo di terminale offensivo: Vlahovic, David e Openda si giocano una maglia da titolare fino all’ultimo.

Il Cagliari si prepara ad affrontare in casa il Bologna con Caprile confermato tra i pali. In difesa spazio a una linea a quattro composta da Obert e Palestra sugli esterni, mentre al centro agiranno Luperto e Ze Pedro a garantire solidità e copertura. A centrocampo il trio formato da Folorunsho, Prati e Deiola offrirà equilibrio tra interdizione e inserimenti offensivi. Sulla trequarti toccherà a Felici muoversi tra le linee per innescare il tandem d’attacco composto da Esposito e Borrelli. 

Trasferta a Cagliari per il Bologna, che scende in campo con Skorupski tra i pali. In difesa agiranno Miranda, Lucumí, uno tra Heggem e Vitik, e Zortea. In mezzo al campo spazio alla coppia formata da Freuler e Moro, mentre sulla trequarti si muoveranno Orsolini, Odgaard e Cambiaghi a supporto dell’unica punta Castro.

Il Genoa affronta il Parma con Leali tra i pali. In difesa spazio a Martin, Vasquez, Marcandalli e Norton-Cuffy. A centrocampo agiranno Masini e Frendrup, mentre sulla trequarti spazio a Vitinha, Malinovskyi ed Ellertsson, chiamati a supportare la punta Ekhtator.

Il Parma di Pecchia si schiera con il consueto 3-5-2, affidandosi tra i pali a Suzuki, sempre più sicuro nel ruolo di titolare.
In difesa spazio al trio composto da Circati, Ndiaye e Delprato, garanzia di solidità e fisicità.
Sulle corsie esterne agiranno Britschgi e Lovik, con quest’ultimo chiamato a sostituire l’infortunato Valeri.
In mezzo al campo il dinamismo di Keita e Bernabé sarà fondamentale per supportare la regia di Sorensen, punto di equilibrio della mediana gialloblù.
Davanti coppia tutta energia e movimento con Pellegrino e Cutrone, pronti a pressare alto e sfruttare ogni occasione utile.

L’Atalanta ospita la Lazio con una difesa a tre composta da Hien, Djimsiti e Scalvini, che prende il posto di Ahanor. Sulle corsie esterne agiranno Zalewski e Zappacosta, mentre in mezzo al campo spazio alla coppia formata da Ederson e De Roon. Sulla trequarti si muoveranno Sulemana K. e De Ketelaere, pronti a supportare l’unica punta Krstovic.

Continua l’emergenza in casa Lazio a causa degli infortuni di Gigot, Rovella, e Dele-Bashiru, torna dalla squalifica Guendouzi. Inoltre si è aggiunta la grave assenza di Castellanos; Pellegrini, Vecino e Zaccagni restano in leggero dubbio ma dovrebbero essere del match almeno per la panchina. In porta ci sarà Provedel. Difesa a quattro con Marusic, Romagnoli, Gila e Nuno Tavares. In mediana Cataldi, Guendouzi e Basic. Pedro, Dia e Cancellieri nella zona avanzata del campo. Mister Sarri ha a disposizione qualche altra seduta per valutare bene l’11 da schierare.

I rossoneri in casa affrontano la Fiorentina con la assenza sicura di Jashari, Pulisic e Rabiot ed i dubbi legati a Saelemaekers che dovrebbe farcela ed invece out Estupinan. Ci sarà Maignan tra i pali. In difesa Pavlovic, Tomori e Gabbia, è comunque pronto ad entrare De Winter. Sulle fasce Saelemaekers e Bartesaghi o Athekame e se il primo non dovesse farcela. Fofana, Modric e Loftus-Cheek saranno i centrocampisti. In attacco favoriti dal primo minuto Leao e Gimenez, ma è pronto a subentrare Nkunku.  

La Fiorentina a San Siro senza il lungodegente Lamptey ed i dubbi riguardo Sohm, Kean e Pongracic. In porta ci sarà De Gea. In difesa Marì, Pongracic (o Comuzzo) e Ranieri. Sulle fasce Dodò e Gosens. A centrocampo in zona mediana Mandragora, Nicolussi-Caviglia e Fazzini. Sohm e Fagioli dalla panchina. In attacco Piccoli (o Kean) sarà affiancato da Gudmundsson, Dzeko dovrebbe partire dalla panchina. In ogni caso saranno da valutare tutti i giocatori in dubbio, compreso Kean.

L’Udinese di Runjaic si affida al classico 3-5-2, con qualche dubbio tra i pali: ballottaggio aperto tra Okoye, al rientro dopo la squalifica, e Sava, pronto a confermarsi dopo le ultime buone prove.
In difesa spazio al terzetto composto da Goglichidze, Kabasele e Solet, chiamati a garantire compattezza e fisicità.
Sulle corsie laterali agiranno Zanoli e Kamara, pronti a spingere con continuità e coprire in fase di ripiegamento.
In mezzo al campo la regia sarà affidata a Karlström, supportato da Piotrowski e Atta, a caccia di conferme dopo le ultime uscite convincenti.
In avanti coppia tutta energia e qualità con Zaniolo in appoggio a Davis, riferimento centrale dell’attacco friulano.