L’asta di riparazione è quel momento dell’anno in cui il Fantacalcio smette di essere nostalgia per ciò che poteva andare meglio e diventa strategia pura. Infortuni, sorprese inattese, flop clamorosi e nuove gerarchie: dopo mesi di campionato, le valutazioni di inizio stagione non bastano più. Ora conta capire chi ha ancora margine per esplodere e chi invece va ceduto prima che perda definitivamente valore.
In questo articolo andiamo dritti al punto: 3 giocatori da aspettare, perché i numeri (o il contesto) suggeriscono una svolta imminente, e 3 giocatori da scambiare, approfittando magari di un nome pesante o di un rendimento che difficilmente sarà sostenibile. Perché l’asta di riparazione non si vince spendendo di più, ma leggendo prima degli altri quello che sta per succedere.
DA ASPETTARE:
1- CHRISTOPHER NKUNKU (MILAN)
La fantamedia del 5,9 e i due assist raccontavano solo una parte della storia: mancava il bonus pesante, quello capace di cambiare la percezione (e il valore) del giocatore. Poi è arrivata la doppietta contro il Verona, che ha finalmente sbloccato Christopher Nkunku anche sotto porta. Il talento non è mai stato in discussione: tra adattamento, condizione fisica e fiducia, aveva semplicemente bisogno del momento giusto. Ora che l’ostacolo mentale sembra superato, può davvero diventare un nuovo acquisto per la vostra rosa in vista della seconda parte di stagione.
2- JOHNATHAN DAVID (JUVENTUS)
La media del 5,96, con appena 1 gol e 1 assist, è senza dubbio deludente e non rispecchia il reale valore del giocatore. L’impatto di Jonathan David alla Juventus è stato più complicato del previsto, ma il contesto ora può cambiare radicalmente.
L’infortunio di Dusan Vlahovic, la concorrenza di Loïs Openda e soprattutto l’arrivo di Luciano Spalletti aprono scenari interessanti: più spazio, nuove soluzioni tattiche e un sistema che potrebbe esaltare le sue caratteristiche. Siamo quindi certi che David abbia tutto per tornare il top player che in questi anni di Ligue 1 ci ha abituati a bonus e continuità. Chi lo ha in rosa deve stringere i denti: la svolta potrebbe essere molto più vicina di quanto dicano i numeri attuali.
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3- NIKOLA KRISTOVIC ( ATALANTA)
Sta trovando poco spazio all’Atalanta, con Raffaele Palladino che al momento gli preferisce un Gianluca Scamacca in grande forma. Eppure i numeri di Nikola Krstovic non sono affatto negativi: media del 6,5, 2 gol, 3 assist e 13 partite a voto, spesso con minutaggi ridotti.
Gli scenari sono due, ed entrambi giocano a suo favore.
Il primo riguarda la tenuta fisica di Scamacca, storicamente non impeccabile: un suo stop potrebbe aprire improvvisamente spazi importanti nelle rotazioni.
Il secondo è il mercato di gennaio: diverse squadre di Serie A stanno monitorando la punta ex Lecce e un eventuale trasferimento gli garantirebbe continuità e centralità nel progetto. Per questo motivo, al Fantacalcio va aspettato: oggi è una scommessa, ma con un potenziale ritorno molto interessante nella seconda parte di stagione.
DA SCAMBIARE:
1- EVAN FERGUSON ( ROMA)
La media del 6,45, con 10 partite a voto, 1 gol e 1 assist, non basta più a giustificare l’attesa. Evan Ferguson doveva sfruttare l’infortunio di Artem Dovbyk per ritagliarsi uno spazio importante, ma la realtà ha detto altro: nelle scelte offensive gli vengono spesso preferiti Paulo Dybala e persino Tommaso Baldanzi adattato da falso nueve. Un segnale chiaro arriva anche dalle parole di Gian Piero Gasperini, tutt’altro che rassicuranti in conferenza: fiducia limitata e gerarchie che sembrano ormai definite. Al Fantacalcio questo si traduce in minutaggi incerti, pochi bonus e una sensazione diffusa: la pazienza dei fantallenatori è finita. Il consiglio è netto: va scambiato ora, prima che il suo valore crolli definitivamente. Meglio monetizzare il nome e reinvestire su profili con più centralità e prospettiva.
2- DENZEL DUMFRIES (INTER)
Il nome resta top di reparto, ma il rendimento racconta un’altra storia. Denzel Dumfries quest’anno sta pagando una tenuta fisica non impeccabile, lontana dalla continuità vista nella scorsa stagione. Tra stop, rotazioni e prestazioni altalenanti, i bonus si sono ridotti e l’impatto al Fantacalcio non è più quello che giustifica una valutazione da big.
Proprio per questo il consiglio è chiaro: scambiarlo ora, finché il suo nome pesa ancora. In molte leghe c’è chi è disposto a dargli una valutazione alta, ricordando il Dumfries devastante dell’anno scorso all’Inter.
Un’idea concreta? In diversi fanta si riesce ancora ad arrivare a Wesley della Roma, profilo in crescita, più continuo e con margini interessanti nella seconda parte di stagione. Provateci adesso, prima che il mercato (e il campo) ribalti definitivamente le gerarchie.
3- GIANLUCA SCAMACCA (ATALANTA)
I numeri sono da top assoluto: media del 7,7, 10 partite a voto e 5 gol. Gianluca Scamacca sta trascinando l’attacco dell’Atalanta e, sulla carta, sarebbe un nome intoccabile. Ma qui non ci piace giocare sul sicuro né inserire scelte banali. Il punto non è il valore tecnico, che resta altissimo, bensì la tenuta fisica: un tema ricorrente nella carriera di Scamacca e che, alla lunga, potrebbe presentare il conto. Tornando anche al discorso legato a Krstovic, è chiaro che alle sue spalle c’è qualcuno pronto a prendersi spazio al primo stop o calo. Oggi Scamacca ha una valutazione altissima sul mercato: proprio per questo potrebbe essere il momento giusto per monetizzare, magari ottenendo due titolari affidabili o un top di un altro reparto. È una mossa rischiosa, certo, e potremmo anche sbagliarci. Ma al Fantacalcio vincere spesso significa vendere al massimo prima che sia troppo tardi. Pensateci.
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