Quest'estate i trasferimenti di Krstovic e Dzeko sono stati quelli che hanno generato maggiore entusiasmo e le aspettative su di loro erano molto alte, ma osno tutte svanite in poco tempo.
Per quanto riguarda Krstovic, ha iniziato il campionato quasi da titolare anche a causa delle varie defezione della dea: Scamacca era ancora fuori, Lookman con i problemi legati al mercato. Di conseguenza Krstovic aveva il peso dell'attacco sulle sue spalle, ma ha fallito.
C'è da dire che l'Atalanta ha attraversato un periodo tutt'altro che facile che non ha per niente aiutato l'attaccante a poter esprimere il suo meglio e nel momento in cui c'è stato il cambio in panchina e l'inversione di rotta, Krstovic è stato relegato in panchina e non ha avuto più modo di esprimersi.
Altra delusione di questa prima parte di stagione è senza dubbio Dzeko. Nel suo caso le presenze sono ridotte al minimo ed a pochi minuti nel finale. Le difficoltà della Fiorentina sono sotto gli occhi di tutti e non c'è stato un singolo calciatore che si è riuscito a distinguere in positivo.
Ma per quanto riguarda Dzeko, nei pochi minuti in cui lo si vedeva in campo, si capiva la scarsa condizione fisica. In queste prime 16 giornate non si è mai distinto per una giornata, ma lo si ricorda solo per il confronto con i tifosi.
E' chiaro che da Krstovic e Dzeko ci si aspettasse molto di più, ma arrivati alle 16.a giornata è difficile pensare che qualcosa possa cambiare nelle gerarchie delle squadre e pertanto entrambi vanno considerati tra i più grandi flop di questo campionato, con poche speranze che nella restante parte di stagione facciano vedere cose diverse.
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