Rubrica SATYRICON - PianetaFanta.it

Turno di Champions League finora nefasto per le italiane, con l’Inter che ha perso di misura uno scontro importantissimo contro il Real Madrid e l’Atalanta che ha preso ben 5 schiaffi dal ben più quotato Liverpool. In attesa delle sfide che coinvolgeranno Juventus e Lazio vi invitiamo a passare 5 minuti di spensieratezza in compagnia del nostro Satyricon, rubrica sempre ricca di citazioni, aneddoti ed episodi esilaranti provenienti dal mondo del calcio!

Omonimia. Riccardo Trevisani, durante il commento di Juventus-Barcellona, commenta così uno scontro di gioco tra Bonucci e Messi: “Bonucci ferma Messi in un duello tra Leo”.

VAR o Morata? Anna Billò nel post partita di Juventus-Barcellona mette il dito nella piaga riguardo i tre gol annullati per fuorigioco ad Alvaro Morata: “Voglio fare un gioco di parole... Al VAR o Morata?”.

L’omonimia non era abbastanza. É una giornata di battute tristi per la redazione di Sky Sport, il protagonista è ancora una volta Riccardo Trevisani, il quale commenta così l’assenza di Cristiano Ronaldo nella sfida contro Messi dei bianconeri: “CristiaNo gioca e Messì”. Non serve aggiungere altro.

Ecco selezionate per voi le migliori freddure settimanali del “ROMPI-PALLONE” di Gene Gnocchi.

• Inter, Skriniar è rientrato in Italia dopo 21 giorni. ”Più o meno il tempo che ci mette Kolarov per rientrare in difesa” ha detto Conte.
• Morata furibondo:”Anche il Var andrebbe chiuso dopo le 18”.
• Gli inglesi contestano il compleanno di Maradona: "Ha spento 60 candeline tutte con la mano".
• Real-Inter, Conte rassicura Handanovic: "Tranquillo Samir, non c’è nessun Dpcm che ti vieta di uscire dall’area piccola".

E la prima di lasciarci ecco a voi l’episodio esilarante della settimana.

INVERNESS, 2020 - Ecco uno dei casi in cui la macchina che sostituisce il lavoro dell’essere umano non funziona proprio come dovrebbe. Ci troviamo in Scozia, per la precisione nella ridente Inverness, dove l’omonima squadra locale ha ben pensato di non ingaggiare il consueto cameramen per inquadrare le immagini di gioco ma di affidare il tutto a un macchinario che rileva automaticamente la palla, in qualunque zona del campo essa si trovi. Il risultato qual è stato? Durante il match contro l’Ayr United il commentatore si è dovuto scusare a più riprese perché la telecamera invece di inquadrare la sfera di gioco ha inquadrato costantemente la testa del guardalinee, ovviamente calvo. Una situazione a dir poco paradossale che ha scatenato le risate del web. Forse è ancora il caso di lasciare i posti di lavoro degli essere umani intatti, almeno in determinati settori!