PianetaMenu' - 18.a giornata

BRESCIA-LAZIO
Anderson (Lazio): entra al 77’ e in pagella riceve 5,5. In caso di s.v. sarebbe dovuto entrare almeno 3 minuti prima per avere lo stesso 5,5 come punteggio d’ufficio


SPAL-VERONA
Felipe (Spal): anche lui entra al 77’ ma non si fa vedere granchè e in pagella arriva il s.v., non ha diritto al voto d’ufficio essendo subentrato dopo il 74’
Stepinski (Verona): entra al 73’ e dopo poco più di 10 minuti segna il 2° gol degli scaligeri meritando così un buon 6,5 in pagella. In caso di s.v. avrebbe ricevuto invece solo 6 per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve sempre 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”


GENOA-SASSUOLO
Behrami (Genoa): subentra al 72’ prendendo 6 in pagella, meglio quindi del 5,5 d’ufficio che gli sarebbe spettato in caso di s.v. essendo entrato in campo entro il 74’
Cassata (Genoa): entra in campo al 79’ ricevendo s.v. in pagella. Essendo subentrato dopo il 74’ non può ricevere il voto d’ufficio, rimane s.v.
Berardi (Sassuolo): entra al 77’ e nel recupero della partita si fa espellere. Viene valutato dall’inviato con il 6 in pagella altrimenti, in caso di s.v., avrebbe ricevuto solo 4 per la regola che “il calciatore s.v. che viene espulso riceve invece 4 punti d'ufficio (comprensivi del malus dell'espulsione)”


ROMA-TORINO
Kalinic (Roma): entra al 73’ e prende 5 in pagella, mezzo punto peggio del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.


BOLOGNA-FIORENTINA
Skov Olsen (Bologna): entra al 76’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella, non avesse preso voto in pagella gli sarebbe sfuggito per un paio di minuti il 5,5 d’ufficio


ATALANTA-PARMA
Zapata (Atalanta): subentra al 72’ prendendo 6 in pagella, meglio quindi del 5,5 d’ufficio che gli sarebbe spettato in caso di s.v. essendo entrato in campo entro il 74’
Malinovskyi (Atalanta) e Brugman (Parma): entrati al 78’ in pagella c’è solo un s.v., rimangono così anche come fantapunteggio poiché non raggiungono i 16’ minuti, recupero escluso, in cui giocano


JUVENTUS-CAGLIARI
D. Costa (Juventus): entra all’80’ ma i pochi minuti giocati gli sono sufficienti per ricevere un buon 6,5 in pagella, anche perché fornisce l’assist del 4-0 finale. In caso di s.v. invece avrebbe ricevuto solo 6 per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”


MILAN-SAMPDORIA
Depaoli (Sampdoria): entra al 30’ ed esce però al 42’ ricevendo s.v. in pagella. Non ha diritto al voto d’ufficio in quanto non rientra nella casistica prevista dalla seguente regola “il calciatore s.v. senza bonus o malus che è subentrato nel corso della partita ma non la termina, o anche nel caso in cui subentri e poi la termina, se gioca almeno 16’ (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) riceve 5,5 punti d’ufficio (esempi a titolo esemplificativo ma non esaustivi: giocatore subentrato al minuto 19’ e sostituito al minuto 35’ oppure giocatore subentrato al minuto 74’ e poi in campo fino al minuto 90’, minuti di recupero esclusi)”


LECCE-UDINESE
Pussetto (Udinese): entra al 75’ e l’inviato lo valuta con il s.v., non riesce a ricevere il voto d’ufficio per 1 solo minuto


NAPOLI-INTER
Sensi (Inter): entra al 73’ e prende 6 in pagella, fa quindi meglio rispetto al voto d’ufficio di 5,5 che avrebbe ricevuto in caso di s.v.