Nel Fantacalcio non esistono solo i colpi da copertina, i big da prima pagina o le aste chiuse a cifre folli. Spesso, a fare la differenza tra una stagione anonima e una da protagonista, sono gli affari di provincia: quei giocatori presi a poco, lontani dai riflettori, ma capaci di portare bonus, titolarità e continuità. Da Belghali a Terracciano, passando per Koné e Touré, il campionato è pieno di nomi che profumano di scommessa… e che al Fantacalcio possono trasformarsi in autentici colpacci. Analizziamo uno per uno questi profili, tra contesto di squadra, potenziale e reale utilità fantacalcistica.
1- RAFIK BELGHALI ( VERONA)
Partiamo da uno dei nomi meno chiacchierati ma più interessanti in chiave fanta. Rafik Belghali, esterno del Verona listato difensore, è la classica definizione di affare di provincia. I numeri parlano chiaro: media voto 6,53, 15 partite a voto e soprattutto 2 gol messi a referto, un bottino tutt’altro che scontato per un difensore.
La sua forza sta nella spinta costante sulla fascia, nella capacità di accompagnare l’azione offensiva e nel non limitarsi al compitino difensivo. Non è un nome da hype, ma è uno di quei profili che garantiscono continuità, sufficienze solide e bonus inattesi, il sogno di chi cerca un quarto/quinto slot affidabile. Preso a poco all’asta, Belghali può diventare un silenzioso ma prezioso alleato lungo tutta la stagione.
2- FILIPPO TERRACIANO ( CREMONESE)
Altro nome da cerchiare in rosso tra gli affari low cost è Filippo Terracciano, difensore della Cremonese che al Fantacalcio ha saputo farsi notare senza troppo rumore. 14 partite a voto, media del 6,39 e soprattutto 2 gol: numeri che raccontano di un giocatore tutt’altro che banale.
Terracciano è uno di quei difensori moderni, spesso coinvolti nella manovra offensiva, capace di inserirsi e di portare bonus pesanti per il ruolo. Non sarà sempre appariscente, ma garantisce presenza, discreta continuità e un potenziale offensivo che lo rende molto più di una semplice copertura. In ottica fanta è il classico profilo preso per completare il reparto… che poi finisce per diventare una piacevole sorpresa.
Ondrejka e Benedyczak, il nuovo volto dell'attacco Parma
3- ISMAEL KONE (SASSUOLO)
Se parliamo di sorprese vere, il nome di Ismaël Koné va messo in primissima fila. Arrivato quasi in sordina, il centrocampista del Sassuolo ha saputo imporsi con numeri da protagonista: media voto del 6,81, 13 partite a voto e soprattutto 3 gol, alcuni dei quali pesantissimi, come quello segnato a San Siro contro il Milan all’ultima giornata.
Koné è il classico centrocampista box-to-box che al Fantacalcio fa gola: dinamico, sempre dentro la partita, capace di abbinare quantità e inserimenti. Non è solo sostanza, ma anche bonus, e quando un giocatore di una squadra di provincia riesce a unire queste due cose diventa oro colato. Preso a prezzo minimo, si è rivelato una scommessa vinta e uno di quei nomi che fanno dire “perché non l’ho preso anch’io?”.
4- IDRISSA TOURE ( PISA)
Chiudiamo con Idrissa Touré, uno dei talenti più puri del Pisa e, per molti, il giocatore più forte della rosa toscana. I numeri, per ora, raccontano di una stagione non ancora esplosa del tutto: media voto 6,15, 13 partite a voto e un solo gol all’attivo. Dati che, considerando come era partito e le aspettative che lo circondavano, lasciano la sensazione che si potesse (e si possa) ottenere di più.
Touré però è uno di quei profili da guardare oltre le statistiche: qualità tecnica, strappi, personalità e una centralità nel gioco che prima o poi è destinata a tradursi anche in bonus. Al Fantacalcio resta una scommessa intrigante, magari non ancora esplosa, ma che nel lungo periodo ha tutte le carte in regola per prendersi la scena e ripagare la fiducia di chi ha saputo aspettarlo.
COMMENTA