PianetaMenu' - 16.a giornata

BRESCIA-LECCE
Babacar (Lecce): subentra al 72’ prendendo 5 in pagella, peggio del 5,5 d’ufficio che gli sarebbe spettato in caso di s.v. essendo entrato in campo entro il 74’


NAPOLI-PARMA
Koulibaly (Napoli): esce dopo soli 5 minuti ma viene valutato con 5 in pagella in quanto aveva “agevolato” il gol degli avversari al 4° minuto. Se avesse ricevuto s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio in quanto la norma prevede che “il calciatore s.v. senza bonus o malus che ha iniziato la partita da titolare e viene sostituito dal minuto indicato come 16' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) compreso in avanti riceve sempre 6 punti d'ufficio”
Lozano (Napoli): entra in campo al 79’ ricevendo s.v. in pagella. Essendo subentrato dopo il 74’ non può ricevere il voto d’ufficio, rimane s.v.
Cornelius (Parma): esce dopo 17 minuti ricevendo s.v. in pagella. Gli spetta il 6 d’ufficio per la regola che abbiamo citato poco sopra esaminando il caso di Koulibaly.
Pezzella (Parma): entra al 77’ ma non si fa vedere granchè e in pagella arriva il s.v., non ha diritto al voto d’ufficio essendo subentrato dopo il 74’


GENOA-SAMPDORIA
Caprari (Sampdoria): entra al 75’ meritando il 6 pagella, in caso di s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio
Gabbiadini (Sampdoria): anche lui entra al 75’ ma dopo 10 minuti segna il gol vittoria del derby e merita così un ottimo 7,5 in pagella a cui aggiungere il bonus del gol. In caso di s.v. avrebbe invece ricevuto solo 6 come voto d’ufficio più il bonus secondo la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve sempre 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”


VERONA-TORINO
Belotti (Torino): entra al 73’ e prende 5,5 in pagella, identico punteggio del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.
Lukic (Torino): entrato al 78’ in pagella c’è solo un s.v., rimane così anche come fantapunteggio poiché non raggiunge i 16’ minuti, recupero escluso, in cui gioca


BOLOGNA-ATALANTA
Santander (Bologna): entra in campo al 79’ ricevendo s.v. in pagella. Rimane s.v. non avendo diritto al voto d’ufficio poiché subentrato dopo il 74’


JUVENTUS-UDINESE
De Ligt e Bernardeschi (Juventus): entrano al 75’ e l’inviato valuta entrambi meritevoli solo del s.v., non riescono a ricevere nemmeno il voto d’ufficio per 1 solo minuto


MILAN-SASSUOLO
Leao (Milan): entra in campo al 78’, è uno dei migliori dei rossoneri e viene valutato con 7 in pagella. Non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio in caso di s.v. in quanto subentrato dopo il 74’
Romagna (Sassuolo): entra al 75’ meritando il 6 pagella, in caso di s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio
Obiang (Sassuolo): entra in campo al 79’ ricevendo s.v. in pagella. Essendo subentrato dopo il 74’ non riceve nemmeno il voto d’ufficio e rimane s.v.


ROMA-SPAL
Mkhitaryan (Roma): entra al 79’ e dopo 4 minuti segna il gol del definitvo 3-1 sulla Spal meritando così un 6,5 pagella. In caso di s.v. avrebbe ricevuto invece solo 6 per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve sempre 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”
Tunjov (Spal): entra al 73’ e prende 5 in pagella, mezzo punto peggio del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.


FIORENTINA-INTER
Nessun caso ai limiti del regolamento per l’eventuale assegnazione del voto d’ufficio


CAGLIARI-LAZIO
Oliva (Cagliari): entra solo all’80’ ma riesce ad essere valutato con 6 in pagella. In caso di s.v. sarebbe rimasto così anche per il fantacalcio
Faragò (Cagliari): entra solo all’83’ ma è sfortunato in 2 episodi che decidono la partita e viene valutato con 5. In caso di s.v. sarebbe rimasto senza fantavoto
Caicedo (Lazio): entrato all’80’ segna all’ultimo respiro il gol vittoria meritando anche per questo 7,5 in pagella, meglio del 6 d’ufficio che gli sarebbe toccato in caso di s.v. per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve sempre 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”