Il fischietto di Brindisi avrà il compito arduo di dirigere l'altro big della quarta giornata di serie A, ossia quello che vede il Napoli affrontare l'Atalanta al San Paolo. Arbitro molto valido chiamato a sostituire Rizzoli in campo internazionale. Direttore di gara all'inglese, pochi fischi, poche ammonizioni ma severo quando c'è da assegnare un calcio di rigore. Criticato in occasione di Lazio-Torino, quando fece infuriare i biancocelesti per la mancata segnalazione di un calcio di rigore (era al VAR) e segnalò all'allora direttore di gara Giacomelli l'espulsione per Ciro Immobile. L'arbitro in questione, ha già diretto in casa il Napoli per ben undici volte, in cui la compagine partenopea nè uscita vittoriosa per ben nove volte, perdendone due e mai si è vista dividere il bottino. Non è nuovo nemmeno alla dea, che si è ritrovata il Sign.Di Bello otto volte fuori da Bergamo. Non sempre ha portato bene però, infatti i bergamaschi contano quattro sconfitte (di cui una proprio col Napoli per 4-2 stagione 2107/2018), tre segni X e una solo vittoria.
Cartellini gialli:
Casa: 221 su 105 gare (2,1%)
Fuori: 255 su 105 gare (2,4%)
Cartellini rossi:
Casa: 12 su 105 gare (11%)
Fuori: 19 su 105 gare (18%)
1 45,71%
X 21,9%
2 32,38%
Casa: 20 su 105 (19%)
Fuori: 15 su 105 (14%)
OVER 2,5 75,5%
UNDER 2,5 24,5%
Arbitro della sezione di Schio, è il più inglese del campionato italiano, lascia spesso correre anche in occasione di contrasti ruvidi, ma non per questo risulta meno flessibile sui falli gravi e passibili di cartellino, giallo o rosso che sia. Arbitro internazionale dal 2009. Criticato e soggetto a minacce di morte, dopo la direzione del match Inter-Juve del 28 aprile 2018, quando cacciò fuori Vecino per entrata a gamba tesa su Mandzukic rilevato dal VAR. Nella ripresa grazia Pjanic che già ammonito entra in maniera decisamente scomposta a centrocampo su Rafinha. Incalzati dal Napoli per la lotta scudetto, la Juve vinse 2-3 e il Napoli perderà òa partita scudetto a Firenze il giorno dopo.
Cartellini gialli:
Casa: 420 su 165 gare (2,5%)
Fuori: 469 su 165 gare (2,8%)
Cartellini rossi:
Casa: 20 su 165 gare (20%)
Fuori: 14 su 165 gare (8%)
1 38,18%
X 32,12%
2 29,7%
Casa: 20 su 165 gare (12%)
Fuori: 20 su 165 gare (12%)
OVER 2,5 78,5%
UNDER 2,5 21,5%
Il fischietto di Aprilia è stato chiamato in causa per dirigere il derby di Milano. Arbitro a cui non mancano talento e competenza, anche se a volte pecca di personalità, ricorrendo spesso alla tecnologia, infatti è uno degli arbitri che si affida più frequentemente al VAR. Si rese protagonista di una decisione dubbia in un match tra Inter e Sassuolo, quando il neroverde Magnanelli entrò in maniera scomposta ai danni del neroazzurro Asamoah. In quell'occasione l'assistente in sala TV era distratto e Mariani dovette ricorrere alla sua interpretazione personale cho lo indusse a non assegnare il calcio di rigore in favore dell'Inter, scatenando un mare di proteste. Questa è la quarta volta che dirige l'Inter in casa. Nelle precedenti tre volte, la compagnine neroazzurra si è vista vincere due e perdere una; mentre sulla sponda rossonera l'arbitro in trasferta è di "casa", infatti Mariani ha diretto gare in trasferta dei rossoneri per ben sei volte, portando anche bene. Infatti lo score è di quattro vittorie milaniste a fronte di due sole sconfitte e zero pareggi.
Cartellini gialli
Casa: 20 su 91 gare (22%)
Fuori: 11 su 91 gare (12%)
Cartellini rossi
Casa: 13 su 91 gare (14%)
Fuori: 21 su 91 gare (23%)
1 50,55%
X 16,48%
2 32,97%
Casa: 20 su 91 gare (22%)
Fuori: 11 su 91 gare (12%)
OVER 2,5 73,5%
UNDER 2,5 26,5%
Uno degli arbitri emergenti del calcio italiano. Viene definito così Francesco Fourneau dalla sezione di Roma 1. Il suo esordio in serie A è datato 30 dicembre 2017 dirigendo la sua prima partita tra Benevento e Chievo. Le polemiche per lui non sono mancate. Si ricorda infatti uno scarso arbitraggio della finale di Coppa Italia di Lega Pro tra Mater e Venezia. Il direttore di gara fu pesantemente criticato dal tecnico della formazione lucana Autieri, per una mancata concessione di un calcio di rigore, e per l'espulsione per somma d'ammonizione ai danni di un giocatore del Matera ritenuta eccessiva.
Cartelli gialli casa:
3 su una gara diretta
Cartellini rossi casa:
0%
Cartellini gialli fuori:
4 su una gara diretta
Cartellini rossi fuori:
0%
1 0%
X 0%
2 100%
Rigori per squadra in casa:
0%
Rigori per squadra fuori:
0%
OVER 2.5 99,5%
UNDER 2.5 0,5%
Dopo esser stato fermo l' ultima giornata, in virtù della mancata disputa del match tra Juve e Napoli, l'arbitro Doveri è chiamato a dirigere in questa quarta giornata di campionato il derby emiliano. Si presenta come un arbitro tecnicamente molto dotato. Particolarmente intollerante alle scomposte forme di protesta. Spesso designato per grandi match o perlomeno per i match dove il valore emotivo è particolarmente alto, che a volte l'hanno visto protagonista di alcuni errori anche clamorosi.
I cartellini gialli nei confronti delle squadre di casa sono 333 su 149 gare dirette la media del 2,2%; per gli ospiti un pò in più, ovvero 343 su 149 gare, la media del 2,3%.
Cartellini rossi estratti in maniera poco equilibrata. Per le squadre tra le mura amiche sono 8 su 149 gare, ossia il 6%; per i visitatori sono 27 su 149 gare, il 18%!
1 43,62%
X 26,17%
2 30,2%
Per quanto concerne i rigori assegnati, ne abbiamo 34 su 149 gare assegnati alla squadra di casa (23%) e 20 su 149 per gli ospiti (13%)
UNDER 2.5 24,5%
OVER 2.5 75,5%
L'arbitro Gianluca Manganiello nasce a Pinarolo ed è un classe '81. Nonostante i suoi 38 anni, è considerato ancora molto acerbo nel suo campo, ma ha dalla sua parte il non commettere moltissimi errori di valutazione, conducendo le partite senza particolari picchi verso l'alto, nè verso il basso. Promosso a luglio nel 2017 a dirigere in serie A, al suo primo anno già raccoglie lo score di 22 partite arbitrate.
Cartellini gialli:
CASA: 90 SU 53 gare (1,7%)
FUORI: 96 su 53 gare (1,8%)
Cartellini rossi:
CASA: 9 su 53 gare (17%)
FUORI: 7 su 53 (13%)
1 45,28%
X 22,64%
2 32,08%
CASA: 9 su 53 gare (17%)
FUORI: 8 su 53 gare (15%)
OVER 2,5 71,5%
UNDER 28,5%
L'arbitro nativo di Romaè il tipico fischietto che tende più ad amministrare che ad arbitrare. Viene ricordato soprattutto per le polemiche sorte dopo lo spareggio playoff tra Palermo e Frosinone della stagione 2017/2018, e più nello specifico per il rigore prima non concesso, poi assegnato, e poi ancora revocato ai rosanero che hanno attribbuito la mancata promozione in serie A alla conduzione arbitrale.
CARTELLINI GIALLI:
CASA: 84 su 43 gare (2 a gara)
FUORI: 87 su 43 (2 a gara)
CARTELLINI ROSSI:
CASA: 2 su 43 (5%)
FUORI: 7 su 43 (16%)
1 44,19%
X 23,26%
2 32,56%
CASA: 8 su 43 gare (19%)
FUORI: 6 su 43 gare (14%)
OVER 2,5 73,5%
UNDER 2,5 26,5%
Il fischietto di Ravenna classe '83 esordisce in serie A l' 8 maggio 2013 in occasione di Cagliari-Parma. Dopo la direzione di altre quattro gare nel corso delle stagioni successive, viene definitivamente promosso il 1°luglio 2015. Ad oggi fa parte anche della lista UEFA degli arbitri internzionali e conta un bagaglio di 83 partite in SERIE A. Ricordato, in negativo, per i disastri in Lazio-Fiorentina, concedendo un rigore ad un Caicedo già in volo prima del tocco di Dragowski, senza rivedere l'azione al VAR, e in quello più clamoroso nel match tra Roma e Parma per la mancata concessione di un rigore a favore dei ducali, dopo aver rivisto al monitor il tocco di braccio del difensore Mancini.
CARTELLINI GIALLI:
CASA: 179 su 81 gare (2,2%)
FUORI: 177 su 81 gare (2,1%)
CARTELLINI ROSSI:
CASA: 6 su 81 gare (7%)
FUORI: 7 su 81 gare (9%)
1 46,91%
X 22,22%
2 30,86%
CASA: 17 su 81 gare (21%)
FUORI: 7 su 81 gare (9%)
OVER 2,5 76,5%
UNDER 2,5 23,5%
Arbitro che esordisce all'età di 16 anni, arrivando in Serie D nel 2013. Una volta passato in C.A.N B nel 2019, esordisce in Serie A nel 2020, in occasione della partita Bologna-Verona terminata 1-1. Il giovane arbitro, figlio d'arte, ha ricevuto anche un premio di riconoscimento da Consiglio regionale della Puglia.
Cartelli gialli:
Casa: 6 su 2 gare (3 a gara)
Fuori: 4 su 2 gare (2 a gara)
Cartelli rossi:
Casa: 1 su 2 gare (50%)
Fuori: 0 su 2 gare (0%)
1 50%
X 50%
2 0%
Casa: 0 su 2 gare (0%)
Fuori: 0 su 2 gare (0%)
OVER 2,5 67,5%
UNDER 2,5 32,5%
Per il monday night della quarta giornata di serie A tra Verona e Genoa, è stato designato il fischietto di Rimini Antonio Rapuano. Classe '85, esordisce in serie A il 28 maggio 2017 chiamato a dirigiere Torino-Sassuolo, diventando così il primo riminese a fischiare in una partita di massima serie. Viene considerato un arbitro dotato di grande personalità, abile nella gestione delle partite.
CARTELLINI GIALLI:
CASA: 2 su 1 gara ( 2 a gara)
FUORI: 0%
CARTELLINI ROSSI:
CASA: 0 su 1 gara (0%)
FUORI: 0 su 1gara (0%)
1 100%
X 0%
2 0%
CASA: 0 su 1 gara (0%)
FUORI: 1 su 1 gara (100%)
OVER 2,5 94,5%
UNDER 5,5%