I CASI S.V. DELLA 7.a  GIORNATA

Pesic (Atalanta): entra al 73’, sarebbe scattato il 5.5 d’ufficio se non fosse che viene valutato 6 in pagella.

Munari (Cagliari): entra al 76’ e riceve s.v., rimane s.v. per un minuto!

Stoian (Crotone): entra al 74’, segna un gol e merita il 6,5 in pagella. In caso di s.v. avrebbe ricevuto 6 punti d’ufficio secondo la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus) indipendentemente dal tempo giocato”.

Dos Santos Claiton (Crotone): esce al 27’ e prende 6 in pagella. In caso avesse ricevuto s.v. non sarebbe cambiato nulla, gli toccava infatti 6 come voto d’ufficio per essere stato sostituito, da titolare, dopo il 25’.

Ninkovic (Genoa): entra al 72’ e riceve 6,5 in pagella, meglio del 5,5 d’ufficio che gli sarebbe toccato in caso di s.v..

Pjaca (Juventus): l’unica differenza col caso appena esposto di Ninkovic è che lui entra entra al 73’.

Lombardi (Lazio): entra al 76’ e riceve 6 in pagella, in caso contrario sarebbe rimasto s.v. per un minuto.

Gabbiadini (Napoli): entra al 72’ e riceve 5,5 in pagella, stessa sorte gli sarebbe toccata se avesse preso s.v..

Giaccherini (Napoli): entra al 79’ e riceve 5,5 in pagella, in caso contrario sarebbe rimasto s.v.

Cristante (Pescara): entra al 74’ e riceve 5 in pagella, sarebbe stato meglio il 5,5 d’ufficio che gli sarebbe toccato in caso di s.v.!

El Shaarawy (Roma): entra al 70’ ma viene valutato 6, in caso di s.v. per lui sarebbe scattato il 5.5 d’ufficio per essere subentrato prima del 75’.

Ricci (Sassuolo): entra al 78’ e riceve s.v., gli mancano pochi minuti per poter usufruire del voto d‘ufficio.

Martinez (Torino): entra al 72’ e riceve 6 in pagella, meglio quindi del 5,5 d’ufficio che gli sarebbe toccato in caso di s.v..

Jankto (Udinese): idem come Martinez.