PIANETALEAGUE: CLASSIFICA 22° TURNO

Si arresta la corsa trionfale delle ultime giornate di Roberto Milano e della sua “Robbertino Tiche”. In un turno in cui si sono registrati punteggi vicini ai 90 punti lui ne mette sul piatto poco meno di 80 e deve quindi prestare il fianco ad una piccola rimonta dei sui primi inseguitori. Si passa così dai 27 punti di vantaggio della scorsa giornata agli attuali 18 sulla seconda classificata, sempre “Birbetta” di Daniele Canu, e adesso dentro 27 punti ci sono ben 6 formazioni. Il calciomercato si è praticamente chiuso ma non il fantamercato che da ancora la possibilità di effettuare i cambi extra, oltre ai cambi previsti durante tutta la stagione, e quindi è sempre aperta la porta per l’innesto vincente. Dobbiamo dire che qualcuno già ci sta provando, vedi chi ha puntato ad esempio sui vari Chiesa, Kalinic, Gagliardini, che hanno permesso belle rimonte. Sicuramente non è finita qui, anche perché nella top ten alcuni fantallenatori vantano diverse squadre e quindi possono variare maggiormente, cercando il giocatore decisivo, diversamente dall’attuale capolista che invece ha la sua seconda formazione solo al 10° posto.

La classifica del girone di ritorno vede cambiare totalmente i protagonisti al vertice della graduatoria. Adesso comanda Francesco Alessandrino con “Matt Franco”, seguito a 5,5 di distacco da “Insubria FC” di Daniele Colombo e a 12 punti da “Juventino” di Federico Maurizio. A seguire invece 3 squadre che stanno lottando per la classifica generale, “Onitros2”, “Xutinia” e “Francy4”, a dimostrazione del buon lavoro svolto in queste ultime 3 giornate. Continuano a latitare invece le squadre neoiscritte che hanno la possibilità di usufruire del punteggio di ingresso specifico per le giornate del girone di ritorno. Ad oggi una squadra neoiscritta se ben “studiata” può inserirsi in testa anche con 20 punti di vantaggio! Crediamo non sia un’occasione da lasciarsi sfuggire.

Anche la classifica generale per gli iscritti alla 1° giornata subisce qualche variazione e la sorpresa è che in vetta c’è anche qui “Matt Franco” di Francesco Alessandrino che con il girone di ritorno ha messo la freccia scavalcando in ordine “F.C. All Stars” di Grieco Livio Virgilio, comunque stabile al 2° posto, “Real Tortello” di Valerio Torti che risale di una posizione e poi l’ex capolista “Real Cobrea” di Andrea Fantuzi,

“Robbertino Tiche” di Roberto Milano come abbiamo detto in premessa rallenta il passo ottenendo nella scorsa giornata 79 punti. Tutta a trazione anteriore la formazione con il terzetto d’attacco formato da Higuain, Icardi e Dzeko che portano il maggior apporto, ben assistiti dal 9,5 di Mertens e dall’8 di Alex Sandro. Oltre al 5,5 di Perotti è il reparto arretrato con il 3,5 di Donnarumma e i 5,5 di De Vrij e Miranda che ha deluso di più. In panchina poi 2 bei rimpianti, Barreca con 7,5 e Chiesa che con 10,5 punti sarebbe stato comunque meglio di 2 dei 3 attaccanti schierati.

Il 7° miglior punteggio settimanale pari ad 88 permette un bel recupero a “Birbetta” di Daniele Canu. Gli unici giocatori deficitari sono stati De Vrij e Perotti, entrambi con 5,5. Poi tutti voti pienamente soddisfacenti iniziando con il 7 di Buffon, che porta in dote anche un altro punto di bonus portiere, l’8 di Alex Sandro e il 6,5 di Lichtsteiner, e loro fanno arrivare anche 3 punti dal modificatore della difesa. A centrocampo troviamo il 9,5 di Mertens e il 9 di Iago Falque e infine Higuain e Dzeko in attacco che insieme ottengono 21 punti.

Poco meglio fa “Francy4” di Luigi Miceli che di punti settimanali ne ottiene 88,5 e risale così 3 posti in classifica. In comune con la precedente formazione abbiamo Buffon, Mertens, Higuain e Dzeko tra i “buoni” e De Vrij, unico insufficiente, tra i “cattivi”. In difesa qui però vediamo Peres con 9 e Barreca, subentrato per Masiello, con 7,5. Centrocampo completato dagli ottimi Perisic con 8 e Suso con 7. Qui ritroviamo Chiesa, lasciato ancora in panchina però.

Nonostante gli 83 punti settimanali “Francy2” ha dovuto cedere il posto alla sorella. Sono state le maggiori insufficienze a far la differenza, ci sono infatti i due 5,5 di De Vrij e Perotti ma anche un pesante 4,5 di Rudiger. In porta sempre Buffon con il miglior difensore che però qui è Alex Sandro. In mezzo al campo brilla solo Mertens a cui collabora Ljajic con 6,5 mentre in attacco ritroviamo il trio Higuain-Dzeko-Icardi. Continua a non piacere Chiesa, sempre inutilizzato in panchina, così come Gagliardini che con 6,5 qualche mezzo punto in più lo avrebbe portato.

Al 5° posto ritroviamo Daniele Canu con “Birba4”, anche lei in discesa di una posizione dopo gli 83,5 punti di giornata. Difesa bianconera che porta i suoi frutti con Buffon, Alex Sandro e il 6,5 di Bonucci, oltre al 7,5 di Barreca sostituto di Rodriguez, e che fanno arrivare infatti altri 3 punti dal modificatore. A centrocampo si salva solo Iago Falque con 9 mentre i compagni di reparto Perotti e Biglia, così come De Vrij in difesa, non vanno oltre il 5,5. Gli argentini Higuain e Icardi completano il quadro. L’altro juventino Lichtsteiner con 6,5 e il 9 di De Paul, entrambi in panchina, avrebbero fatto fare il salto di qualità.

Ben 90 punti, che valgono il 4° miglior punteggio settimanale, realizza “Xutinia” di Milena Tuccitto che guadagna così 3 posti in classifica. Il solo Rudiger con 4,5 è l’unica mossa sbagliata delle giornata. In porta Buffon e la buon difesa con Alex Sandro il migliore riescono ad ottenere anche 3 punti di modificatore. Centrocampo pienamente sufficiente con il 9,5 di Mertens e i 6,5 di Ljajic e Gomez. Attacco che fa la differenza con Higuain e la coppia viola formata da Kalinic e Chiesa, finalmente preso in considerazione!

Non va benissimo come la precedente ma si difende bene anche la seconda squadra di Milena Tuccitto. “Onitros2” realizza infatti 85 punti di giornata che la fanno risalire di una posizione. Pesa il 3,5 di Donnarumma visto che la presenza di Alex Sandro e Barreca, sempre ottimo sostituto questa volta di Edenilson, fanno arrivare solo 1 punto dal modificatore. Non va poi altrettanto bene la sostituzione di Manolas che ha fatto entrare in campo Krafht con il suo 4! Ci si risolleva con il centrocampo formato da Suso, Mertens e Perisic tutti autori di una buona partita, così come in attacco dove sono presenti Higuain, Kalinic e Dzeko. Chiesa è rimasto in panchina ma qui il rimpianto, visti i punteggi ottenuti dal tridente titolare, è minore,

Precipita invece Umberto Saffioti con “AC_Palmi3”. Dopo l’ottima rimonta messa in atto nelle scorse giornate, quest’ultimo turno non è proprio positivo e i soli 71 punti ottenuti lo fanno indietreggiare di 3 posizioni. Troppa abbondanza forse non ha fatto fare le scelte azzeccate. Barreca e Alex Sandro sono stati schierati infatti rispettivamente in difesa e tribuna, così come Chiesa e Crisetig, alla fine migliori del 4 di Rudiger, del 5 di Bernardeschi e di uno del trio d’attacco titolare formato da Dzeko, Icardi e Dybala, anche se comunque sufficienti. Buono invece l’apporto degli altri centrocampisti Mertens, Gomez e Gagliardini.

Continua il momento negativo di “Francy10” di Luigi Miceli che anche questa settimana perde posizioni in classifica. Sono 2 i gradini scesi dopo aver realizzato solo 73 punti settimanali. Buono l’8 di Alex Sandro, come i 6,5 di Ljajic e Gagliardini a centrocampo e il 7,5 di Icardi e l’11,5 di Higuain in attacco. Male invece il 3,5 di Donnarumma, il 5,5 di Samir e il 5 di Bernardeschi. Anche qui scelte poco indovinate, con Barreca, Suso e Chiesa che sono stati schierati tutti in panchina.

I 77,5 punti di giornata permettono a “Dream_Team” del leader Roberto Milano di mantenere la 10 posizione. Tra i titolari solo Donnarumma e Acerbi sono insufficienti ma sono mancate le punte di diamante capace di fare la differenza. In squadra troviamo Alex Sandro con 8, Chiellini con 7, Iago Falque con 9, Dzeko con 9,5 e Chiesa con 10,5 ma sono parecchi i 6 che non hanno permesso però di fare lo scatto determinante. Non sfruttato inoltre il 7,5 di Barreca seduto in panchina.

Nel giro di una settimana, nonostante i componenti la top ten siano rimasti gli stessi, è cambiata la prospettiva di quanto ci aspetta. Abbiamo visto che per perdere 10 punti non ci vuole molto e quello che magari si è costruito in diverse giornate viene vanificato in una sola. Se inoltre gli inseguitori sapranno gestire con sapienza le loro numerose formazioni per Roberto Milano difendere il primato sarà complicato e da qui a fine anno ne potremo vedere delle belle.

Discorso diverso invece per le altre classifiche dove tutto è ancora da decidere e, soprattutto in quella di ritorno, è forse questo il momento più propizio per approfittare del punteggio di ingresso. Non attardatevi ad iscrivervi sfruttando le numerose utilities che il sito vi mette a disposizione!


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