Rugani si riprende la Juve ma con Spalletti può tornare in panchina

Daniele Rugani ha ufficialmente prolungato il contratto con la Juventus fino al 30 giugno 2028.  Il club lo descrive come un professionista esperto, arrivato in bianconero da giovane (2012 nelle giovanili) e presente stabilmente negli anni. 
Questo rinnovo è significativo perché indica che la società lo considera ancora parte del progetto, non solo una riserva “di lusso”, ma un giocatore che conta nel gruppo.Rugani non è sempre stato titolare fisso negli ultimi tempi: la concorrenza in difesa è elevata e le rotazioni sono frequenti. 


Lo storico infortuni non è pesantissimo, ma ci sono vari disturbi registrati (infortuni muscolari, coscia, etc) che possono aver influito sulla continuità. 
Un fattore interessante: in questo momento la Juventus ha avuto problemi difensivi (ad esempio con l’infortunio di Gleison Bremer) che potrebbero creare spazio per Rugani.  Ecco come io valuterei Rugani sotto il profilo del fantacalcio, con pro/contro e scenario ideale.
Essendo un giocatore esperto e fidato, potrebbe entrare spesso nelle rotazioni o essere chiamato in causa quando c’è un’emergenza difensiva: questo lo rende una “polizza” interessante per la difesa.


Con gli infortuni degli altri centrali, Rugani potrebbe avere un aumento delle presenze da titolare: più minuti = più opportunità di voto.
Pur non essendo un difensore che fa tanti bonus (gol, assist), può garantire una solidità difensiva che nei fantacalci “difensori votati” può essere utile.
Se gioca, forse non è sempre garantito di ottenere punteggi altissimi: in passato le sue performance sono state altalenanti. Ad esempio nelle ultime uscite (prima del rinnovo) è stato valutato con 6 e 5.5 nelle ultime due partite. 

 

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Al fantacalcio non è un “bonus-man”: rispetto ai difensori che vanno spesso in gol/assist o hanno molti clean sheet, potrebbe avere un rendimento medio-basso. In rotazione: se non parte titolare costantemente, rischia che la “scelta” venga penalizzata da non-utilizzo.
Se lo metti in rosa come seconda/terza scelta difensore, a budget contenuto, può essere un buon investimento: la Juventus lo considera parte del progetto, quindi salirà nelle gerarchie se qualcuno si infortuna o se verrà fatta rotazione. Se invece hai risorse e vuoi puntare su titolari certi che fanno bonus, allora probabilmente ci sono opzioni migliori da scegliere.
Non spenderei tanto per lui: lo considererei come “difensore di spessore medio” con potenziale upside in caso di emergenza.

 

Prima scelta? Probabilmente no, a meno che non abbia garanzia di titolarità. Anche valutando “bonus diffuso”, è più adatto come alternativa puntuale e non come cardine della rosa difensiva. Con l'arrivo di Spalletti vista la scarsità di risorse inel reparto arretrato, probabilmente si opterà per un 4-2-3-1 che all’occorrenza può diventare un 4-3-3. La tipica difesa a “tre e mezzo” spallettiana sarebbe composta in questo momento da Kalulu ben bloccato sulla destra (in alternativa Joao Mario), centrali Kelly e Gatti (con Rugani prima alternativa e in attesa del rientro di Bremer che ovviamente sarebbe il titolare indiscusso),


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