
La Roma batte la Lazio per 1-0 e vince un derby. molto intenso. All'Olimpico la scena se la prende, come tante altre volte, Lorenzo Pellegrini, l'ex capitano romanista e discusso. Il numero 7 infatti è l'eroe della stracittadina, un suo destro, su regalo di Tavares e servizio preciso di Soulè, basta per battere una Lazio nervosa ma orgogliosa nelle battute finali. I biancocelesti, rimasti in 10 per l'espulsione di Belahyane, sfiorano il pari con la clamorosa chance per Dia che spara alto a tu per tu con Svilar e nel recupero con il gran tiro a giro di Cataldi che sbatte sul palo esterno. Espulso anche Guendouzi dopo il fischio finale per qualche parolina di troppo all'arbitro Sozza.
Finisce 0-0 o tra Cremonese e Parma: ci provano più volte gli ospiti che hanno effettuato 15 tiri totali di cui 3 nello specchio della porta. Ancora una volta è fondamentale Emil Audero, deciviso nella resistenza del club grigiorosso. Meno offensiva la squadra di Cremona ferma a 1 tiro in porta.
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Termina 0-3 per l'Atalanta allo Stadio Grande Torino. Dopo un equilibrato inizio di match, la Dea sale in cattedra e lo fa con Nikola Krstovic, che al minuto 30' si rende protagonista del gol che apre le danze, i bergamaschi approfittano poi del momento favorevole e con altre due reti di Sulemana e dello stesso montenegrino. Nella ripresa si mostra un altro Torino, decisamente più arrembante, ma tolta qualche conclusione personale di Simeone ed il rigore fallito dal neo entrato Zapata, reduce da lunghissimo stop, la formazione granata non riesce a trovare la via del gol.
Torna a vincere il Como, che sbanca il Franchi in rimonta (1-2) Match sbloccato già al 6': Mandragora calcia una punizione dal limite respinta dalla barriera, il centrocampista ribatte di sinistro e fa 1-0. La squadra di Fabregas arriva al pari al 66’: punizione di Nico Paz dalla trequarti per il colpo di testa vincente di Kempf. E nel recupero, il Como trova i 3 punti con la rete al 94’ di Addai: servito ancora da Paz, batte un colpevole De Gea sul primo palo. Per i viola di Pioli secondo ko di fila in casa
Dopo una prima fase di studio, al 14’ arriva il vantaggio Inter contro il Sassuolo: azione veloce Barella-Sucic-Dimarco, con il laterale mancino che trova l’angolino battendo Muric sul primo palo. I ragazzi di Fabio Grosso non si scompongono e rispondono con la fisicità di Koné e le iniziative di Berardi e Laurienté, senza però trovare la porta. La prima frazione si chiude con l’Inter avanti 1-0. Nella ripresa, il Sassuolo cresce. Al 62’ occasione colossale: cross perfetto di Doig per Pinamonti, colpo di testa e straordinaria risposta di Martinez. Ma al 81’ arriva il raddoppio Inter: Carlos Augusto calcia dal limite, deviazione di Muharemovic e palla in rete. La gara sembra chiusa, ma due minuti dopo Cheddira, appena entrato, sfrutta l’assist di Berardi e accorcia le distanze con freddezza. Nel finale, l’Inter si vede annullare il gol del possibile 3-1 a Frattesi, mentre il Sassuolo ci prova ancora con Berardi dalla distanza: Martinez salva. Dopo sei minuti di recupero, il triplice fischio sancisce la vittoria nerazzurra.
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