Voti anticipi 9 giornata: furia Kvara, splende la ThuLa, prof Luis Alberto

Al Bentegoodi il Napoli ci provano  tanto nel primo tempo con Raspadori e Politano e proprio quest’ultimo al 25′ sblocca il risultato di prima intenzione cogliendo alla perfezione un cross di Raspadori. Al 28′ Cajuste si trova a tu per tu con Montipò ma non riesce ad insaccare la porta e al 31′ il portiere dell’Hellas è ancora protagonista di un bell’intervento su Raspadori. Il Verona non riesce ad uscire dalla propria metà campo e al 43′ Kvaratskhelia viene servito da Politano e con un tiro preciso trova il raddoppio. Nella ripresa il Napoli insiste alla ricerca del gol che può chiudere il match e al 55′ Kvaratskhelia riceve un assist perfetto da Politano e con un colpo da maestro trafigge Montipò per il tris azzurro. Cinque minuti più tardi l’Hellas accorcia le distanze e sigla la rete dell’1-3 finale grazie a Lazovic che ribatte in rete una respinta di Di Lorenzo dopo un cross di Faraoni. All’81′ è Folorunsho a provarci dalla distanza ma Meret para con sicurezza, negli ultimi minuti il Napoli regge bene e conquista una vittoria importantissima che scaccia la crisi. 

 

yesScopri i voti dei tre anticipi del sabato della 9 giornata di Serie A

 

Vittoria pesante per l'Inter in attesa del big match di domani tra Milan e Juventus.. Nella ripresa i nerazzurri sbloccano la gara con Thuram che converte in gol il cross basso di Dumfries. Lautaro Martinez, che fino a quel momento si era visto poco, raddoppia su corner sfruttando la spizzata di Acerbi s su corneri e nel finale arriva anche il tris di Cahlanoglu che trasforma un rigore guadagnato da Mhikitaryan nel recupero per lo 0-3 definitivo.

 

La Lazio supera il Sassuolo per 0-2 al Mapei Stadium di Reggio Emilia grazie alle reti di  Felipe Anderson al 28esimo e Luis Alberto al 35esimo. All'inizio del secondo tempo Alessio Dionisi effettua tre sostituzioni e i neroverdi cambiano ritmo, ma è ancora la squadra di Maurizio Sarri ad andare vicina al gol con un palo colpito da Cataldi al 58esimo. Poco dopo Provedel è espulso per avere toccato la palla con le mani fuori dall'area di rigore, ma la verifica al Var dimostra che il portiere biancoceleste era all'interno del limite e l'arbitro annulla il cartellino rosso.


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