Voti fantacalcio Serie A  29 giornata: sempre Nzola, Augello dipinge, fenomeno Zaccagni

Tante emozioni nel lunch match del sabato pasquale. L'Udinese chiude il primo tempo in vantaggio grazie alla rete, al 18', di Lovric:  servito alla perfezione da Walace. Pochi minuti dopo lo sloveno va due volte vicino alla doppietta concludendo in entrambi i casi dal limite e trovando la risposta attenta di Di Gregorio. Nel finale di frazione si fa vedere anche la squadra di Palladino, che prova a riaprire la partita con Colpani, fermato da Silvestri. Nella ripresa il Monza continua ad attaccare e trova subito il pareggio, al 49', con Colpani che gira in porta al volo un cross di Carlos Augusto. L'Udinese si scopre e, sette minuti più tardi, i brianzoli passano in vantaggio con Rovella su assist di Sensi. Gli ospiti creano ancora e vanno vicini al 3-1 prima con Petagna e poi di nuovo con Rovella, ma al 90' è proprio il numero 37 biancorosso a commettere fallo da rigore su Nestorowski. Beto spiazza Di Gregorio e fissa il risultato sul definitivo 2-2.

 

Dopo un primo tempo piacevole (autorete di Wisniewski e gol del solito rapace Nzola) tra Fiorentina e Spezia nel finale, le due ghiottissime occasioni per Jovic, che calcia fuori sull'uscita di Dragowski, e Shomurodov che si divora il vantaggio a tu per tu con Terracciano. In precedenza anche il palo colto da Brekalo pochi secondi dopo l'ingresso in campo. Pareggio (1-1) tutto sommato corretto per quanto visto in campo, con la Fiorentina a fare la partita senza però pungere e lo Spezia a difesa del risultato che non ha però rinunciato totalmente a sfruttare gli spazi offerti dai viola.

 

Sfida incredibile a Marassi, risolta al 95' da un gol di Sernicola che permette alla Cremonese di superare la Samp in classifica e di mantenere vive le speranze di salvezza. Blucerchiati avanti con Leris, poi il pari di Ghiglione. Nella ripresa entra Lammers e firma il sorpasso, ma a 5' dalla fine Lochoshvili rimette le cose in equilibrio. Nei minuti di recupero un tiro a giro di Sernicola ribalta il risultato sul 2-3 finale: grigiorossi ora penultimi con 16 punti, a -10 dallo Spezia quartultimo. I blucerchiati restano a 15.

 

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Vince il Bologna (0-2) una partita dove l'Atalanta tiene palla per lunghi tratti, ma non riesce mai a superare il muro eretto dagli emiliani. La squadra di Motta si porta in vantaggio in avvio di ripresa con Sansone su grande assist di Barrow e nel finale trova il raddoppio in contropiede con Orsolini.Tre punti che portano il Bologna all'ottavo posto con 43 lunghezze superando la Fiorentina. L'Atalanta vede sfumare l'opportunità di agganciare il quarto posto rimanendo a 48 punti.

 

Basta un rigore di Dybala dopo otto minuti  alla Roma per battere il Torino (0-1) e salire al terzo posto sorpassando sia Milan che Inter. Mourinho vara una squadra senza centravanti, con l'argentino supportato da Solbakken ed El Shaarawy e solo una manciata di minuti finali per Abraham. I giallorossi concedono poco, soffrendo l'estro di Radonjic nei primi 20 minuti del match e con Rui Patricio impegnato solo da un colpo di testa di Miranchuk a inizio ripresa

 

Il Verona rimonta il Sassuolo vincendo 2-1 al Bentegodi e risale a quattro punti dallo Spezia. I gialloblù risalgono la corrente dopo essere andati sotto. Il vantaggio neroverde al 34′, quando Berardi con un grande spunto se ne va sulla destra e crossa per Harroui, che deve soltanto spingere il pallone dentro. Al 41′ ancora Sassuolo pericolossisimo: inserimento centrale di Frattesi, servito da Berardi. si salva in qualche modo la difesa gialloblù, in grave difficoltà. Nella ripresa cambia Zaffaroni, che mette Ceccherini e Ngonge. Al 10′ Lasagna ha una buona chance, ma tira fuori misura col sinistro. Il Sassuolo spreca due palle gol per il raddoppio, soprattutto  con quella di Rogerio, su cui Montipò salva di piede.  Il Verona pareggia al 39′: angolo di Ngonge e splendido stacco di Ceccherini che insacca alle spalle di Consigli. In pieno recupero Montipò è superbo nel negare il 2-1 ad Alvarez. Subito dopo Consigli fallisce incredibilmente il rinvio e Gaich con un pallonetto regala l’incredibile 2-1 ai padroni di casa.

 

La Lazio batte 2-1 la Juventus e consolida il secondo posto in classifica. Milinkovic-Savic sblocca il risultato al 38', pari di Rabiot al 42'. Nella ripresa rete decisiva di Zaccagni al 53' dopo un assist di tacco di Luis Alberto. Terza vittoria consecutiva per i biancocelesti.


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