MATCH REPORT 10° TURNO

Genoa-Milan: brutta sconfitta per il Milan che subisce una pesante battuta d'aresto da un Grifone implacabile e spietato sotto porta. La squadra di Juric, infatti, è riuscita con un bel gioco compatto e il cinsmo sotto porta a segnare ben tre gol contro gli avversari, sfruttando la solita determinazione di Rincon, Rigoni che sfrutta alla grande la nuova posizione e Pavoletti che è tornato segnato il gol che ha chiuso il match. Stavolta non basta un'altra buona prestazione di Locatelli, anche per Bacca che non riesce a pungere gli avversari ben coperti e Paletta, ingenuamente, si fa espellere nel momento migliore del Milan, l'unico a salvarsi, insieme al giovane centrocampista, è Suso che prova a dare una scossa alla gara.

 

Chievo Verona-Bologna: un pari che sembra soddisfare le due squadre, anche se il Chievo poteva ottenere molto di più, viste le occasioni create, ma il Bologna si salva grazie ad un super Da Costa, mentre qualche occasione da gol arriva grazie alle iniziative di Sadiq, ma soltanto un tiro di Pulgar sblocca il risultato. Delude ancora Krejci nel tridente. Crea tanto il Chievo che però sa bene come difendersi, grazie alla guida di Dainelli, così come sono bravi Hetemaj (da un suo cross nasce l'autogol del Bologna) e De Guzman a fare da lega al centrocampo e attacco supportando molto bene Inglese.

 

 

Fiorentina-Crotone: soffre tanto la viola su un campo allagato, dove il Crotone sfrutta gli errori avversari per ripartire. Proprio da un errore di Tatarusanu nasce il vantaggio del Crotone e il gol di Falcinelli, sempre più leader offensivo di questa squadra, mentre Cordaz, a modo suo salva il risultato. Ottima gara anche di Stoian che si mangia la sua corsia in entrambe le fasi di gioco, al contrario di Rohden che sbaglia moltissimi passaggi. Si salva soltanto nel finale Sousa grazie un gol di Astori, infatti Babacar, Kalinic e Ilicic non sono riusciti per nulla a creare occasioni da gol importanti, come era successo col Cagliari.

 

Inter-Torino: ci pensa Maurito a salvare la panchina di De Boer, anche se l'olandese è ancora in bilico. Come al solito l'Inter si era compliata la gara con una solita distrazione difensiva di Murillo e Ansaldi, che hanno permesso a Belotti di freddare Handanovic. Per il resto il Toro sembra stanco e svogliato, come si può vedere dalla partita di Iago e Obi, anche se la papera iniziale di Hart non ha dato fiducia nella squadra. Per i neroazzurri, oltre ai gol di Icardi, si è visto un grande J.Mario che in campo fa la differenza per il suo modo di aggredire e gestire il pallone.

 

Juventus-Sampdoria: Allegri ha già digerito la sconfitta con il Milan e decide di divertirsi contro una Samp che crea qualcosa in attacco, sfruttando gli errori della Juve ma dietro balla troppo. Tra i bianconeri si esalta Cuadrado con due assist al bacio per i gol di Chiellini e Mandzukic, mentre Pjanic dopo un partita in sofferenza mette a segno un bel gol, anche se la notizia di giornata è la doppietta di King Kong. Ancora a secco Higuain. Buona gara per Praet che finalmente mette in mostra un po' delle sue qualità, servendo bene Schick per il gol doriano. Da rivedere la prestazione di Puggioni, mentre Muriel appena entra ha voglia di segnare, ma ha poche chance di battere un buon Neto.

 

Lazio-Cagliari: l'altro 4-1 di giornata vede protagonista, tanto per cambiare, Ciro Immobile, che con due gol stende il Cagliari. Ad aprire la goleada è però Keità che nonostente la stanchezza riece a seminare panico nella difesa avversaria, mentre l'attacante di Torre Annunziata ltre ai gol mantiene bene palla e si procura il rigore del 3-0 da lui trasformato. Magnifico anche il gol di Anderson che salta 4 avversari e poi scarica il pallone facilmente in rete, mentre Patric fa buona guardia in difesa. Non può nulla sui gol Storari, mentre Isla ha qualche responsabilità sui tanti palloni persi dai sardi. Si salva quindi soltanto Padoin, visto che Borriello ha anche sabgliato un rigore dopo un gara sufficiente.

 

Napoli-Empoli: vince il Napoli, pur soffrendo con Empoli che può sembrare in miglioramento. Per i toscani, infatti ci sono buoni punti su cui ripartire, dando il via proprio dai miracolosi interventi di Skorupski, così come Dimarco che è molto attento alla fase difensiva, mentre Pucciarelli al contrario di Maccarone non riesce a creare occasioni da gol di fronte a Reina, che deve invece deve superarsi su Big Mac. Il tridente dei 'piccoletti' funziona bene, anche perchè Mertens sfrutta bene i fraseggi con i compagni, e pure Insigne si trova alla grande con Callejon, fermato un paio di volte soltanto dal portiere dell'Empoli.

 

Pescara-Atalanta: altra vittoria per l'Atalanta che si porta a ridosso della zona Europa, grazie al gol di Caldara, ma la notizia che ha sorpreso molti fantallenatori, riguarda la presenza dal 1' minuto di Paloschi che ha disputato una gara sufficiente, anche se brillano ancora una volta Kurtic e Freuler in mezzo al campo. Si sente e si vede il ritorno di Zampano in campo per le sue ottime prestazioni, così come la presenza e l'esperienza di Pepe, mentre Caprari e Manaj sprecano un'altra opportunità creando davvero poco in avanti anche per i pochi palloni avuti a disposizione.

 

Sassuolo-Roma: Sempre Edin Dzeko. Ancora una volta il bosniaco salva i problemi difensivi della Roma, con la soltita fredda sotto porta, sfruttando il solito assist di Salah, ma un altro elemento ritrovato da Spalletti è Nainggolan, che oltre al gol, morde bene le caviglie avversarie. Da ancora conferme Fazio, ma il recupero di Rudiger sarà fondamentale dopo la rottura del crociato di Florenzi, che sarà una perdita importante per la Roma. Ci sperava Di Francesco di battere la Roma e ridare un chiaro segnale al campionato ma non è bastato l'inatteso gol di Cannavaro su assist del magnifico Politano. Buona partita anche di Defrel che crea tante palle-gol, ma Consigli in porta sembra aver perso la brillantezza della passata stagione.


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