Coronavirus e Serie A, come stanno tutti gli atleti contagiati?

Daniele Rugani è in quarantena al J Hotel della Juventus mentre la compagna Michela Persico è in isolamento a casa. E' questa la situazione attuale del difensore bianconero e della sua compagna che, inoltre, sono in dolce attesa. "Sono passati i 20 giorni entro i quali è stimata la guarigione per chi prende il Covid-19 in forma leggera ma il tampone ha dato nuovamente esito positivo".

 

Non è ancora guarito Dybala: il giocatore argentino continua a combattere la malattia sotto stretta sorveglianza medica da parte dello staff della società e la sua compagna Oriana Sabatini è risultata ancora positiva dopo un nuovo tampone eseguito.

 

Le buone notizie in casa Juve, però, non mancano e nonostante i nuovi 15 giorni di quarantena imposti a Blaise Matuidi, il calciatore francese ha mostrato di essere in netta ripresa, principalmente dal punto di vista psicologico. Fisicamente, infatti, Matuidi non aveva mai accusato sintomi gravi.

 

La Fiorentina ha annunciato di aver sottoposto Vlahovic, Cutrone e Pezzella ai test per verificare la guarigione dal Covid-19: "In seguito agli esami e test clinici effettuati in questi ultimi giorni, i giocatori sono risultati negativi".


La Sampdoria detiene il triste primato di squadra italiana più colpita dal virus, aspetta di sottoporli al secondo tampone ma i tempi non sono ancora chiari. Manolo Gabbiadini – risultato positivo l’11 marzo e stimato in due settimane il termine dell’emergenza – è ancora confinato tra le mura di casa, al pari degli altri sei contagiati ( Ekdal, La Gumina, Bereszynski, Depaoli, Thorsby e Colley) con la società doriana che si occupa di tutto dalla spesa ai farmaci. L’attesa terminerà solo a tampone effettuato con esito negativo dello stesso.

 

La positività al tampone e la naturale preoccupazione, mitigata da una convalescenza senza intoppi, adesso il veronese Mattia Zaccagni, pienamente ristabilitosi dal Covid-19, è tornato ad allenarsi.

 

L'atalantino Marco Sportiello, al momento non presenta i sintomi tipici della malattia. La quarantena preventiva, a cui era stato sottoposto e alla quale sono stati sottoposti tutti i tesserati della prima squadra nerazzurra, è terminata il 27 marzo.

 

Daniel Maldini è guarito dal coronavirus. E' lo stesso 18enne, figlio d'arte e attaccante del Milan a confermarlo tra le storie sul profilo Instagram del club rossonero.


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