Fantacalcio, quali attaccanti ti avrebbero assicurato il punteggio maggiore nella scorsa stagione?

Chi decide di giocare al Fantacalcio e vuole costruire uno squadrone che garantisca la vittoria, deve cominciare dai numeri. Affidarsi alle statistiche è infatti l’unico modo per scegliere con oculatezza i calciatori da schierare nella propria formazione. In genere conviene considerare i dati della stagione precedente e poi puntare sui migliori, scegliendo almeno un paio di attaccanti con il gol facile, dei centrocampisti pieni di fantasia, difensori che non abbiano collezionato cartellini gialli o rossi.

Anche considerare qualche nome significativo è un’idea vincente, soprattutto se nella stagione passata ci sono stati problemi, ma si ha l’impressione che il desiderio di rivalsa potrebbe regalare qualche sorpresa. La molla del rilancio, della riconquista di credibilità e notorietà, spesso è importante per i risultati di un calciatore, tanto quanto il desiderio dei novellini di farsi notare.

Ecco, un altro elemento da analizzare, perché assicurarsi a un buon prezzo una giovane promessa e vederla poi sbocciare a suon di risultati mentre fa parte della vostra formazione, significa procedere a spron battuto nella classifica del Fantacalcio. Insomma, le variabili da considerare sono numerose e vanno analizzate a tavolino, valutando tutti i parametri, dal ruolo al rendimento in campo, dal livello della squadra in cui l’atleta milita alla sua tendenza al gioco scorretto, fino alla capacità di fare passaggi, completare assiste e lavorare con la squadra.

Guardando alla passata stagione, dunque, sono numerosi gli atleti che potrebbero aver reso un buon servizio anche per quanto riguarda il Fantacalcio. Calcolare il punteggio e definire i nomi dei migliori undici non è sempre semplice, ma si tratta di un esercizio da compiere. È vantaggioso e soprattutto divertente e, in fondo, gli italiani lo hanno sempre fatto. Ma come e dove si possono trovare informazioni sempre aggiornate? Sui portali di scommesse sul pallone: troppo spesso ci si dimentica che su queste piattaforme non è solamente possibile divertisti con 1, X, 2. Questi siti, infatti, sono anche fonti preziose per gli appassionati di calcio, che qui possono fare incetta di statistiche e, nelle aree blog, di interviste e preziosi approfondimenti, non solo sulla Serie A, ma su tutte le competizioni italiane ed europee.

I nomi della Serie A

Se dunque questi sono gli elementi da considerare, viene da chiedersi quali sarebbero stati gli attaccanti da preferire nella scorsa stagione di Serie A.

Pensando all’attacco, il primo nome è sicuramente quello di Ciro Immobile che ha superato la concorrenza per i gol eseguiti, conquistandosi anche il titolo di Scarpa d’Oro, con 36 reti. Per questa ragione, per esempio, il bomber della Lazio ha ottenuto una Fantamedia di 9,57, superando, se pure di poco, anche un fuoriclasse come Cristiano Ronaldo. Dopo aver conquistato per cinque volte il Pallone d’Oro e aver trascinato la Juventus a conquistare il nono scudetto consecutivo, comunque, il portoghese non può non essere inserito di diritto tra i giocatori che fanno la differenza. I supporter della Juventus lo sanno bene e se ne rendono conto partita dopo partita, quando anche nei momenti più bui, la presenza di Ronaldo riesce a dare speranza.

Un altro nome da inserire in questo ideale elenco dei fuoriclasse da acquistare per la propria formazione è quello di Romelu Lukaku. A proiettarlo in alto in questa lista sono i risultati: con 23 gol e un assist durante le sue 36 presenze in campo con l’Inter nella stagione 2019-2020, si merita di certo tutta l’attenzione possibile.

Volendo individuare altri nomi interessanti per il reparto offensivo, conviene citare Francesco Caputo, del Sassuolo, che ha segnato 21 gol e collezionato ben sei assist e poi Duvan Zapata, dell’Atalanta, che è arrivato a siglare 18 gol e 6 assist, pur avendo cominciato l’anno in salita per qualche problema fisico.

Ma non basta: chi non sia interessato ai fuoriclasse conclamati ma abbia voglia di sperimentare, potrebbe ottenere risultati importanti con Joao Pedro, che nella scorsa stagione con il suo Cagliari ha battuto il record personale di marcature con 18 reti e pare aver voglia di migliorarsi.

Da inserire in questa lista dei giocatori che, se scelti per il Fantacalcio avrebbero di certo garantito risultati significativi, ci sono anche alcuni altri atleti dell’attacco da record dell’Atalanta di Gasperini. Non solo Zapata, dunque, ma pure Luis Muriel, che ha segnato 18 gol, di cui sei rigori (un fuoriclasse dal dischetto) e Josip Ilicic. Lo sloveno, in particolare, ha firmato ben 15 reti e 4 assist, tanto che le sue quotazioni in termini di Fantacalcio si sono alzate notevolmente.

Interessante, inoltre, soprattutto in termini di media voto, “Papu” Gomez, protagonista della stagione formidabile della Dea. A renderlo determinante sono stati i suoi 7 gol e 13 assist: abbastanza per garantirsi un posto di tutto nell’universo dal Fantacalcio.

L’ultimo nome per l’elenco degli attaccanti di Serie A che nella scorsa stagione avrebbero assicurato risultati top è quello di Edin Dzeko della Roma. Con 16 gol e 4 assist ha dimostrato determinazione e si è assicurato una media voto alta e costante, che come sanno bene i fantamister diventa rilevante in termini di classifica e di risultato finale.

Una volta le valutazioni sui giocatori servivano per capire come compilare la schedina, che insieme al calcio era quello che si definisce uno sport nazionale per l’Italia. Poi i tempi sono cambiati, la passione per il Totocalcio si è ridotta ed è esplosa invece quella per il Fantacalcio. Il gioco ha visto la luce nel 1988, quando era solo un passatempo da salotto. Poi si è diffuso a velocità incessante, come dimostra l’ingresso del termine nel dizionario Zingarelli e il fatto che secondo recenti statistiche in Italia ci sono almeno 4 milioni di fantamister. Un universo variegato, che si è trasformato ancora di recente, dopo che per legge anche in Italia sono stati ammessi gli skills games e il Fantacalcio è diventato uno di quelli più praticati online. Merito di alcuni fattori chiave: abilità, passione per il calcio e la presunta competenza che fa di quasi tutti i maschi italiani degli allenatori!