SCOPRI IL CAMPIONE - MERIH DEMIRAL

Merih Demiral nasce a Karamürsel, in Turchia, il 5 marzo del 1998. Difensore abbastanza fisico e possente (ben 192 centimetri), è dotato anche di un buon piede, capace di verticalizzare e lanciare i compagni per la manofra offensiva, il calciatore cresciuto nelle giovanili del Fenerbahce, nel 2016 si trasferisce all'FC Alcanenense, piccola società portoghese, con il quale gioca solamente 6 mesi, prima di essere ceduto in prestito con diritto di riscatto allo Sporting Lisbona B.

Al termine della stagione dopo sole 3 presenze, la società lo riscatta, e gli fa firmare un contratto con una clausola di 45 milioni di euro.

La stagione successiva gioca da protagonista, disputando ben 23 partite totali + 3 nella prima squadra del club di Lisbona.

Nel gennaio del 2018 passa in prestito all'Alanyaspor, facendo così ritorno in patria, con possibilità di riscatto per una cifra vicina a 4 milioni.

Riscatto che però dopo 16 partite e 1 un gol realizzato non avviene, e al termine della stagione ritorna in Portogallo. 

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Nel gennaio del 2019 si fa forte l'interesse dal Sassuolo, che quasi al termine del mercato di gennaio lo acquista, sempre con la formula del prestito stavolta però con obbligo di riscatto.

Come possiamo vedere sopra nella grafica offerta dal nostro sito, Demiral viene utilizzato forse un po' tardi da De Zerbi - il 24 febbraio in occasione del match contro la Spal valido per la 24a giornata di Serie A -, facendo di necessità virtù, dati i numerosi problemi fisici che influiscono tutt'ora sui risultati e sulle condizioni dei difensori neroverdi.

Impiegato nelle ultime giornate, il calciatore turco ha ben figurato, soprattutto nel corso del match contro il Milan, tenendo testa ad un bomber come Piatek. Titolare a sorpresa contro la Spal - dove aveva anche realizzato una rete poi annullata -, in sole due partite ha già giocato sia nel tridente difensivo proposto dal tecnico, sia nella difesa a quattro contro i rossoneri.

Su di lui si dice ci sia anche la mano della Juventus, che come qualche fantallenatore attento ed esperto, avrà già fiutato le sue qualità: due sufficienze piene nelle uniche due partite disputate, e si candida fortemente per una maglia da titolare contro il Napoli.