PianetaMenu' - 15.a giornata

INTER-CROTONE
Perisic (Inter): entra al 75’ e viene valutato con il 6,5 in pagella, in caso di s.v. avrebbe mancato il voto d’ufficio per un minuto di ritardo dell’entrata in campo
Darmian (Inter): entra anche lui al 75’ e prende 6 in pagella. Poiché ha fornito un assist, in caso di s.v. in pagella, avrebbe ricevuto lo stesso punteggio come voto d’ufficio per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”

ATALANTA-SASSUOLO
Depaoli e Ruggeri (Atalanta): entrano al 77’ e in pagella prendono s.v.. Era necessario entrare qualche minuto prima per aver il 5,5 d’ufficio, rimangono s.v.

CAGLIARI-NAPOLI
Caligara (Cagliari): entra solo all’83’ ma dopo pochi minuti causa il rigore che verrà trasformato da Insigne e viene valutato con 5 a cui sottrarre anche il mezzo punto per l’ammonizione ricevuta. In caso di s.v. sarebbe rimasto senza fantavoto
Elmas e Politano (Napoli): entrati entrambi al 77’ il primo non riceve voto mentre il secondo prende un buon 6,5. Ad Elmas non spetta il voto d’ufficio in quanto entrato dopo il 74’

FIORENTINA-BOLOGNA
Kouamè (Fiorentina): entra al 72’ prendendo 5,5 in pagella, uguale quindi al 5,5 d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.
Lirola (Fiorentina): entrato anche lui al 72’ non riceve però il voto in pagella. Poiché è entrato prima del 74’ gli viene assegnato il 5,5 d'ufficio per la regola che “il calciatore s.v. senza bonus o malus che è subentrato nel corso della partita ma non la termina, o anche nel caso in cui subentri e poi la termina, se gioca almeno 16’ (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) riceve 5,5 punti d’ufficio…”
Bonaventura (Fiorentina): entra al 77’ venendo valutato con 6. Non avesse preso voto in pagella non gli sarebbe spettato il voto d’ufficio
Vignato e Skov Olsen (Bologna): entrano al 75’ ma mentre per il primo c’è il 6 in pagella per il secondo l’inviato lo valuta con il s.v. e non riesce pertanto a beneficiare del voto d’ufficio per 1 solo minuto

GENOA-LAZIO
Lerager (Genoa): entra al 73’ e prende 6 in pagella, mezzo punto in più del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.

PARMA-TORINO
Mihaila (Parma): entra al 75’ e viene valutato con il 6 in pagella, in caso di s.v. avrebbe mancato il voto d’ufficio per un minuto di ritardo dell’entrata in campo

ROMA-SAMPDORIA
Nessun caso ai limiti del regolamento per l’eventuale assegnazione del voto d’ufficio

SPEZIA-VERONA
Ceccherini (Verona): entra al 76’ prendendo s.v. in pagella, il suo ingresso in campo avviene con un paio di minuti di ritardo per poter beneficiare del 5,5 d’ufficio e rimane s.v.

BENEVENTO-MILAN
Nessun caso ai limiti del regolamento per l’eventuale assegnazione del voto d’ufficio

JUVENTUS-UDINESE
Bernardeschi e Kulusevski (Juventus): entrano al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v., ma riescono entrambi ad ottenere il 6 della sufficienza già in pagella
Nestorovski e Mandragora (Udinese): pure loro subentrano al 74’ ma ricevono s.v. in pagella. Hanno quindi diritto al 5,5 d'ufficio per la regola che “il calciatore s.v. senza bonus o malus che è subentrato nel corso della partita ma non la termina, o anche nel caso in cui subentri e poi la termina, se gioca almeno 16’ (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) riceve 5,5 punti d’ufficio…”