PianetaMenu' - 25.a giornata

Pajac (Empoli): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma lo riceve già in pagella

Gosens (Atalanta): esce dopo 18 minuti ricevendo 5,5 in pagella. Sarebbe stato meglio prendere s.v. e ricevere così il 6 d’ufficio. La regola in questo prevede che “il calciatore s.v. senza bonus o malus che ha iniziato la partita da titolare e viene sostituito dal minuto indicato come 16' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) compreso in avanti riceve sempre 6 punti d'ufficio”

Barrow (Atalanta): entra al 71’ e avrebbe quindi diritto al 5,5 d'ufficio in caso di s.v. che riceve già in pagella

Trotta (Frosinone): entra al 76’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella, non avesse preso voto in pagella sarebbe rimasto s.v. in quanto entrato in campo dopo il 74’

Fazio (Roma): entra al 77’ e in pagella arriva un insufficiente 5. Non avesse preso voto in pagella sarebbe rimasto s.v. in quanto entrato in campo dopo il 74’

Faragò e Srna (Cagliari): entrano insieme al 73’ ed entrambi prendono 5,5 in pagella, identico punteggio del voto d’ufficio che avrebbero ricevuto in caso di s.v.

Verde (Cagliari): entra in campo al 79’ ricevendo s.v. in pagella poiché non incide nella partita. E’ troppo tardi il suo ingresso in campo per poter sperare nel voto d’ufficio, rimane s.v.

Donsah (Bologna) e Pjanic (Juventus): entrano al 78’ e anche per loro c’è il s.v. in pagella, rimangono così anche come fantapunteggio poiché subentrati dopo il 74’

Chiellini (Juventus): entra solo all’86’ ma i pochi minuti giocati nel finale di partita gli sono sufficienti per ricevere 6 in pagella in quanto l’inviato valuta il suo intervento su Falcinelli prezioso ai fini del risultato finale. In alternativa se avesse preso s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio.

Djordjevic (Chievo) e Pandev (Genoa): accomunati dallo stesso destino, entrano al 75’ e in pagella prendono 6. Non avessero preso voto in pagella, per un solo minuto sarebbe sfuggito il 5,5 d’ufficio e sarebbero rimasti s.v..

Odgaard (Sassuolo): entra al 75’ ricevendo s.v. in pagella. Non gli tocca nemmeno il voto d’ufficio essendo subentrato 1 minuto dopo il 74’

Antenucci (Spal): anche lui entra al 75’ ma riesce a meritarsi il 6 pagella, altrimenti avrebbe avuto la stessa sorte di Odgaar.

Schiappacasse (Parma): entra al 77’ riuscendo ad essere valutato con 6 in pagella mentre se non avesse preso voto sarebbe rimasto s.v. poiché entrato in campo dopo il 74’

Verdi (Napoli): entra al 75’ e riesce ad essere valutato con 6,5 in pagella anche grazie all’assist fornito. Non avesse preso voto in pagella avrebbe comunque ricevuto il 6 d’ufficio per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve sempre 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)

Ounas (Napoli): entra all’80’ e impiega appena 2 minuti per siglare il definitivo 4-0 sul Parma. In pagella arriva un buon 6,5 mentre in caso di s.v. si sarebbe applicata la stessa regola citata nel caso del compagno di squadra Verdi.

Dabo (Fiorentina): entra al 79’ ma fa in tempo, anche perché la partita va ben oltre il 90’, ad essere valutato con 6 in pagella. In caso di s.v. naturalmente non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio

Candreva (Inter): entra 2 minuti prima di Dabo ma poi la sua situazione ricalca quella dell’avversario.