PianetaMenù - 17° giornata

Behrami (Udinese): entra al 74’ e viene valutato con 6, meglio del 5,5 che gli sarebbe spettato, per un solo minuto, come voto d’ufficio in caso avesse ricevuto s.v. in pagella

Eder (Inter) e Perica (Udinese): entrano al 78’ e ricevono 6 in pagella, in caso di s.v. non avrebbero ricevuto il voto d’ufficio essendo subentrati dopo il 75’

Edera (Torino): anche lui entra al 78’ ma in pagella riceve s.v., era necessario che entrasse 3 minuti prima per poter beneficiare del 5,5 d’ufficio.

Diawara (Napoli): entra al 76’ e in pagella prende s.v., gli sfugge quindi il 5,5 d’ufficio per un solo minuto

El Shaarawy (Roma): gioca dal 72’ ricevendo 5,5 in pagella, quindi stesso voto d’ufficio che gli sarebbe spettato se avesse preso s.v.

Alisson (Roma): gioca tutta la partita ma da spettatore non venendo mai impegnato dagli avversari e in pagella prende s.v. Gli spetta il 6 d’ufficio per la regola che “il portiere s.v. sceso in campo (anche se poi sostituito) riceve in ogni caso 6 punti d'ufficio (a cui vanno sottratti eventuali malus ed aggiunti eventuali bonus) se ha giocato per almeno 25' (fanno fede i tabellini Lega Serie A e includendo eventuali minuti di recupero)”.

El Shaarawy (Roma) e Deiola (Cagliari): giocano dal 72’ ricevendo 5,5 in pagella, quindi stesso voto d’ufficio che avrebbero ricevuto se avessero preso s.v.

Praet (Sampdoria): esce al 28’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella. In caso di s.v. avrebbe avuto sempre 6 come punteggio d’ufficio poiché la regola in questo caso cita “il calciatore che è s.v senza bonus o malus che parte titolare ma viene sostituito dopo il 15° minuto di gioco riceverà sempre 6 come voto d'ufficio”

Valoti (Verona): esce al 22’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella. In caso di s.v. avrebbe avuto sempre 6 come punteggio d’ufficio poiché la regola in questo caso cita “il calciatore che è s.v senza bonus o malus che parte titolare ma viene sostituito dopo il 15° minuto di gioco riceverà sempre 6 come voto d'ufficio”

Locatelli (Milan): entra al 71’ e in caso di s.v. avrebbe quindi diritto al 5,5 d’ufficio ma lo riceve già in pagella.

Dybala (Juventus): entra al 76’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella, non avesse preso voto in pagella sarebbe rimasto s.v. per un solo minuto

Tonev (Crotone): entra al 72’ e riceve 6 in pagella che gli evita il 5,5 d’ufficio in caso avesse preso s.v.

Meggiorini (Chievo): esce al 24’ e fa in tempo ad essere valutato con 5 in pagella. Sarebbe stato meglio prendere s.v. e acquisire il 6 d’ufficio per la regola che “il calciatore che è s.v senza bonus o malus che parte titolare ma viene sostituito dopo il 15° minuto di gioco riceverà sempre 6 come voto d'ufficio”

Hetemaj (Chievo): entra al 76’ e in pagella prende s.v.. manca pure lui per un solo minuto il 5,5 d’ufficio.

Gil Dias (Fiorentina): identico caso di Hetemaj appena esaminato.

Omeonga (Genoa): entra al 77’ e il suo scampolo di partita gli vale il 6 in pagella, in caso di s.v. gli sarebbero serviti un paio di minuti in più per ricevere il 5,5 d’ufficio.

Kownacki (Sampdoria): entra al 79’ ma fa in tempo ad essere valutato con 5 in pagella, in caso di s.v. non avrebbe ricevuto il voto d’ufficio essendo subentrato dopo il 75’.

Matri (Sassuolo): entra al 73’ segnando al 90’ il gol vittoria, riceve così 6,5 in pagella a cui aggiungere il bonus del gol. In caso di s.v, avrebbe invece ricevuto solo 6 come voto d’ufficio più il bonus secondo la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus) indipendentemente dal tempo giocato”.

Ragusa (Sassuolo): entra all’88’ e fornisce l’assist per il gol siglato da Matri. In caso di s.v. avrebbe quindi diritto al 6 d’ufficio, più 1 per l’assist, per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus) indipendentemente dal tempo giocato” ma in pagella arriva un buon 6.5.

Puscas (Benevento): entra al 74’ e viene valutato con 6, meglio del 5,5 che gli sarebbe spettato, per un solo minuto, come voto d’ufficio in caso avesse ricevuto s.v. in pagella

Coda (Benevento) e Mora (Spal): entrano in campo rispettivamente al 79’ e al 77’ ricevendo s.v. in pagella. Niente voto d’ufficio per loro che rimangono quindi s.v.

Kurtic (Atalanta): entra al 71’ e in caso di s.v. avrebbe quindi diritto al 5,5 d’ufficio ma fa meglio meritando un 6 in pagella.

Lukaku e Felipe Anderson (Lazio): entrano entrambi al 75’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma vengono valutati dall’inviato prendendo in ordine 6 e 6,5.