Cercare le migliori quote e scommesse sul calcio è una prerogativa degli appassionati e dei tifosi di questo sport, perché nella maggior parte dei casi rappresentano l'interpretazione statistica dei simboli numerici: ossia dei risultati.
Ma attiviamo la macchina del tempo per tornare alle sue origini nel 1848 in Inghilterra, ecco che in questo preciso punto della storia nasce il calcio o soccer, football o fútbol.
Per definizione questo sport non è altro che un gioco di squadra praticato all'aperto con una palla di forma sferica in un campo da gioco dalla forma rettangolare con due porte all'estremità. Quando la palla entra la squadra che la spinge oltre la linea di porta fa 1 gol e la partita dura 90 minuti. Semplice, no?
1893: nasce il calcio italiano
Questo è l'anno in cui viene fondata la società Genoa Cricket and Athletic Club in Italia: il calcio debutta nello Stivale. Nel 1898 all'alba del XX secolo viene fondata a Torino la Federazione Italiana Football che nel 1909 diventa FIGC: Federazione Italiana Gioco Calcio.
Il primo campionato italiano in assoluto fu disputato nel 1898 a Torino, vinse il Genoa e la competizione crebbe di anno in anno fino al primo campionato a 18 squadre in un girone unico, quello che si svolse nel 1929 – 1930.
1946: Massimo Della Pergola inventa il Totocalcio
Diciamoci la verità, le scommesse noi italiani ce le abbiamo nel DNA sin dall'antichità per colpa o per merito dei Romani e le antiche costruzioni come i circhi, il Colosseo e altre strutture sparse in tutta Europa e fino alle porte dell'Asia che sono testimoni inconfutabili.
Nel 1946 la geniale intuizione di Massimo Della Pergola dà origine al Totocalcio con un meccanismo molto semplice: pronosticare l'esito 1, X o 2 di 12 partite. Il fenomeno viene subito nazionalizzato e questo è il primo esempio di scommessa calcistica in Italia. Nel 1950 viene aggiunta un'altra partita e nasce l'espressione Fare Tredici al Totocalcio; nella stagione 2003 – 2004 viene aggiunta la quattordicesima partita in schedina.
Mondiali di Francia 1998: la prima scommessa e il vento delle quote
Il sistema delle quote per singola partita in Italia viene legalizzato nel 1998 in occasione dell'apertura dei mondiali francesi, di conseguenza è possibile scommettere su eventi singoli non soltanto 1, X o 2 ma anche Under 2,5, Over 2,5, Gol, No Gol, Risultato Esatto e altri simboli.
Il vento delle quote inizia a soffiare anche nella Penisola e sempre più persone si appassionano a questo nuovo modo di interpretare le partite di calcio, soltanto pochi anni dopo saranno disponibili le piattaforme online.
È il 2002, quando il Decreto 128 apre ai siti di scommesse online nel mondo in costante digitalizzazione, anche il settore del betting si prepara a diventare virtuale e a raggiungere sempre più appassionati che ne fanno l'hobby ludico per eccellenza.
Attualmente, ogni partita viene interpretata in anticipo attraverso la simbologia della quota anche da quotidiani, giornalisti e programmi sportivi, diventata ormai una chiave di lettura autentica non solo del calcio ma di tutti gli sport in generale.
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