Guida per principianti alla rivalità tra Lazio e Juventus : rivalità senza fine

Guida per principianti alla rivalità tra Lazio e Juventus

Quando si parla di rivalità tra Lazio e Juventus sono tre le stagioni cui bisogna fare riferimento: la prima è certamente quella del campionato 1973/1974, la seconda quella 1999/2000 (entrambe vinte dalla Lazio con i Bianconeri arrivati secondi) e infine quella del 2019/2020, un campionato che ha visto la Lazio insidiare pericolosamente la Juventus.

Se la stagione 1999/2000 è stata emozionante come quando si gioca su Voglia di Vincere Online Casinò, quella del 2019/2020 è stata indubbiamente rovinata e forse compromessa dall’emergenza Covid 19. Tutti ricordano il lungo stop della Serie A e il forcing durante l’estate per portare a termine il torneo. Sebbene si sia giocato di sera e in alcuni casi ad orari inusuali per la Serie A, il caldo e la vicinanza di tanti match hanno alterato gli equilibri, sfavorendo squadre come la Lazio che non potevano contare su una rosa ampia e soprattutto su riserve di pari valore dei titolari. Dei tre campionati appena citati, vogliamo concentrarci su quello che riteniamo il più avvincente, sorprendente e che ha visto la Lazio vincere il secondo scudetto.

Guida per principianti alla rivalità tra Lazio e Juventus : rivalità senza fine

1999/2000: la Lazio vince il suo secondo Scudetto

Il 14 maggio 2000, seppur per ragioni diverse, è una data che le tifoserie delle due squadre non dimenticheranno mai più. Sentimenti contrastanti a parte, è innegabile che quel campionato fu ricco di colpi di scena con le due compagini che si contesero la testa della classifica fino all’ultima giornata, anche se dopo 20 partite la Lazio sembrava non essere più in grado di inseguire la Juventus che arrivava ad accumulare ben 9 punti di vantaggio, un abisso se si pensa che mancavano 8 partite alla fine del campionato.

Nel calcio, si sa, nulla è scontato e soprattutto bisogna lottare fin quando la matematica lascia qualche speranza. I biancocelesti battono la Roma, partono per Torino e vincono anche contro la Juventus, si portano a 3 punti di distacco. Adesso tutto è possibile, tuttavia la Lazio vanifica i suoi sforzi pareggiando con la Fiorentina.  Nel frattempo la Juventus batte l’Inter e si porta a +5 quando mancano quattro giornate alla fine. Il prossimo impegno per le due compagini è facile (sulla carta): seppur a fatica la Lazio conferma i pronostici e batte il Venezia mentre a sorpresa la Juve perde con il Verona.

Guida per principianti alla rivalità tra Lazio e Juventus : rivalità senza fine

Lazio - Juventus: 180 minuti per decidere un campionato

Mancano due partite alla fine del campionato, i Bianconeri conservano 2 punti di vantaggio. Alla penultima giornata la Juventus batte il Parma per 1 a 0 ma scatena grosse polemiche il gol annullato a Fabio Cannavaro che avrebbe permesso agli emiliani di portare a casa 1 punto e mettere in grossi guai la Juventus, poiché la Lazio torna vittoriosa da Bologna. Restano da giocare 90 minuti e neanche il più ottimista dei tifosi laziali può pensare che la Juventus fallisca la partita con il Perugia sebbene già in passato, correva l’anno 1976, quella città e quella squadra costarono lo scudetto ai Bianconeri.

La Lazio affronta la Reggina e vince senza affanni. La Juventus chiude il primo tempo sullo 0-0 ma nuvole grigie affollano il cielo di Perugia: durante l’intervallo si scatena un nubifragio che rende il campo impraticabile. Collina, l’arbitro di quell’incontro, attende che la situazione migliori. Ritiene che si può riprendere a giocare, decisione che si porterà dietro un mare di polemiche dovute al impraticabilità del campo. A Roma la partita tra Lazio e Reggina è finita da un bel pò con la vittoria dei padroni di casa, eppure alle 17:17 si sente un boato, sono le urla di gioia dei Laziali al gol del Perugia, segna Calori che decreta la sconfitta della Juventus e la vittoria del campionato della Lazio.