Fonseca si è preso la Roma

Fino a solo qualche mese fa, nessuno avrebbe potuto immaginare che dopo 11 gare di campionato la Roma si sarebbe ritrovata al terzo posto in classifica, con 22 punti conquistati. Tale importantissimo traguardo parziale è stato conquistato principalmente grazie al lavoro svolto dal nuovo allenatore Paulo Fonseca, a cui va riconosciuto il merito di aver saputo rigenerare un gruppo che sembrava essere giunto alla fine di un ciclo.


Il portoghese ha compiuto un autentico miracolo


Nei cuori e nelle menti dei tifosi giallorossi sono ancora ben nitide le immagini della conferenza stampa in cui Francesco Totti dichiarava la chiusura del proprio percorso da dirigente del club giallorosso. A quelle parole, durissime nei confronti del presidente Pallotta e del direttore tecnico Baldini, era seguita a distanza di pochissimi giorni la notizia che vedeva Daniele De Rossi come un nuovo giocatore del Boca Juniors. Due uomini, ancor prima che due calciatori e sportivi, che hanno rappresentato per più di 20 anni Roma e la romanità ed il cui addio aveva lanciato nel più profondo sconforto il popolo giallorosso. Come se non bastasse, solo pochi mesi prima, a causa degli scarsi risultati sportivi ottenuti, la dirigenza si era vista costretta a chiudere anticipatamente il matrimonio con l’allenatore Eusebio di Francesco ed il direttore sportivo Monchi. Grazie al fondamentale supporto economico della Nike, la società aveva quindi individuato in Paulo Fonseca e Petrachi gli uomini da cui ripartire e ad entrambi è stato dato l’ingrato compito di ricostruire sulle macerie della passata gestione. Nel giro di poco più di due mesi, tuttavia, Fonseca è riuscito nel miracolo di dare nuovo entusiasmo allo spogliatoio, responsabilizzando i veterani e dando fiducia ai tanti giovani a propria disposizione. La Roma ha quindi iniziato a giocare bene al calcio, sia in Italia che in Europa, e al 6 di novembre è secondo le scommesse sulla Serie A, a quota 2,20 una delle favorite assolute per la conquista della qualificazione alla prossima Champions League. Un risultato insperato sino a qualche mese fa che però i giallorossi stanno dimostrando di meritare ampiamente, candidandosi come una delle possibili rivelazioni di questo campionato. Grazie ai 22 punti conquistati in 11 gare, la Roma si gode il terzo posto solitario in classifica ed annusa la concreta possibilità di tornare nell’Europa che conta già dalla prossima stagione.

Il lavoro di Fonseca è stato incredibile


Se è vero che anche quest’anno la Roma sta facendo registrare una serie impressionante sia di infortuni muscolari che traumatici, è altrettanto vero che la rosa dei giallorossi è talmente ampia e ben strutturata che sembra quasi che le cose siano tornate alla normalità. Così, tuttavia, non è stato e agli infortuni di inizio stagione di Santon e Florenzi, sono seguiti presto quelli di Pellegrini, Ünder, Mkhitaryan e Diawara. Come nelle storie a lieto fine, tuttavia, gli infortuni dei potenziali titolari hanno permesso a calciatori caduti nel dimenticatoio di trovare più spazio e di ritagliarsi un ruolo da protagonista. Uno di questi è sicuramente El Flaco Pastore, con l’argentino che, reduce da un’annata terribile, sembra essere tornato quel calciatore in grado di incantare con le maglie di Palermo e di Paris Saint-Germain. L’utilizzo di Džeko da regista avanzato, oltre a rilanciare il bosniaco nella classifica marcatori, ha altresì permesso a Zaniolo di avvicinarsi sensibilmente alla porta ed il giovane fuoriclasse si è riscoperto goleador. Quattro goal nelle ultime quattro partite, una fiducia nei propri mezzi ritrovata e tante giocate da campione hanno permesso al giovane Nicolò di lasciarsi alle spalle le tante polemiche che lo avevano accompagnato negli ultimi mesi e di confermare quanto di buono fatto vedere nella passata stagione. Supportato dalle parate di Pau Lopez e dalle chiusure difensive di Mancini, Smalling e Veretout, nonché dall’ottimo periodo di forma di Kolárov e Spinazzola, Fonseca si gode quindi la sua nuova creatura e spera che i propri ragazzi possano finalmente riuscire a compiere il definitivo salto di qualità. La difficile vittoria casalinga contro il Napoli, non ha fatto altro che dare nuovo entusiasmo a tutto l’ambiente che, dal canto suo, sogna che questa possa essere la volta buona per dar vita ad un progetto finalmente vincente.


Se è vero che è ancora presto per lasciarsi prendere dall’entusiasmo, i tifosi giallorossi si godono gli ottimi risultati che i propri beniamini stanno ottenendo e sperano di poter dire la loro sino alla fine sia in campionato che in Europa League.