Birsa dimentica le esclusioni recenti,  gol da urlo all'Olimpico e bonus che possono tornare frequenti

Nonostante l'ultimo posto in classifica, il Chievo rialza la testa dopo il pareggio maturato all'Olimpico con la Roma, sfiorando addirittura la vittoria. Tra i fattori che hanno influito in questo inizio di stagione sottotono c'è chiaramente quello legato ai 3 punti di penalizzazione inflitti alla squadra clivense per il fattore plusvalenze (la società presenterà comunque ricorso). Altro fattore è quello legato a Walter Birsa, l'esperto trequartista sloveno viene da una stagione (quella passata) assolutamente sotto la media, con prestazioni sotto la sufficienza e senza mai essere decisivo, elementi che lo hanno sempre caratterizzato nel nostro campionato (parentesi con il Milan a parte).

Quest'anno, a parte la prima di campionato disputata in panchina, è stato comunque autore dell'assist per il gol di Tomovic (sul 4 a 1), nella goleada viola. Birsa si è poi ripetuto contro la Roma, con il super-gol a giro con il sinistro dal limite dell'area che ha accorciato le distanze e di fatto dato via alla (quasi) rimonta veronese. Partita comunque positiva per il Chievo e per Walter Birsa che acquista fiducia, e manda un segnale importante ai fantallenatori. Il calciatore potrebbe essere tornato il calciatore decisivo che abbiamo conosciuto, da schierare contro qualsiasi squadra perché capace di trovare l'intuizione vincente.


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