Castro, Dallinga e Immobile: una poltrona per tre a Bologna

Il Bologna si ritrova con tre attaccanti di livello e un solo posto da titolare. Castro, Dallinga e Immobile si giocano la maglia da centravanti in una squadra che predilige una punta sola, nel 4-2-3-1 o nel 4-3-3. Per chi gioca al fantacalcio, è una situazione delicata da gestire. Vediamo nel dettaglio cosa fare con ognuno.


Castro è  un’attaccante fisico e intelligente tatticamente, perfetto per il gioco corale di Italiano. Sa pressare, dialoga bene con gli esterni e si sacrifica per la squadra.È più adatto allo stile di gioco del Bologna, buona presenza in area. È meno istintivo sotto porta rispetto a Immobile, può finire in rotazione se non segna con continuità.
Al fantacalcio: è la scommessa equilibrata, con un discreto minutaggio e un potenziale da doppia cifra se regge la concorrenza.
Stima rendimento: 10-12 gol se titolare, 6-8 se alternato.

 

Dallinga, giovane, rapido e tecnico, è una scommessa di prospettiva. Può giocare anche come seconda punta o esterno, ma oggi parte dietro nelle gerarchie rispetto a Castro e Immobile. Ha duttilità e molto margini di crescita ma è ancora acerbo per la Serie A e rischio panchina molto alto.
Al fantacalcio: ideale come terza o quarta punta low cost, più per rotazione che per rendimento costante.
Stima rendimento: 6-8 gol se trova spazio regolare, ma con più del 50% di rischio panchina.



Castro, Dallinga e Immobile: una poltrona per tre a Bologna


Immobile, campione esperto, ma non più continuo come un tempo. Resta un bomber d’area e potrebbe essere il rigorista, ma deve ritrovare condizione e fiducia.Ha grande esperienza e fiuto del gol ma la sua forma fisica incerta lo  potrebbe farlo scivolare in panchina.  Al fantacalcio: utile solo se coperto bene; può rendere tanto, ma anche deludere se parte spesso dalla panchina.
Stima rendimento: 8-10 gol con minutaggio parziale, 13+ se ritrova la titolarità fissa.

 

CHI SCEGLIERE E CHI NO

Gestire tre attaccanti così in un’unica squadra richiede equilibrio e una buona dose di pazienza.
Se hai uno solo dei tre, la mossa migliore è tenerlo ma coprirlo con un altro titolare sicuro, così da non restare scoperto nelle giornate in cui parte fuori.
Se hai due giocatori del trio, come Immobile e Castro, la situazione è ideale: puoi alternarli in base alle scelte di Italiano e alle partite più favorevoli.
Se invece li hai tutti e tre, è eccessivo: dopo le prime 4-5 giornate conviene tagliare Dallinga o chi avrà meno spazio, per liberare un posto in rosa.
Infine, se devi ancora acquistare, la gerarchia è chiara:
Castro è la scelta più equilibrata e affidabile.
Immobile è la scommessa di lusso, da prendere solo se hai copertura.
Dallinga è un jolly economico, utile solo in leghe numerose o per chi cerca un colpo low cost.

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