Voti Serie A 25 giornata: topica Provedel, Huijsen grandioso, Pulisic unica luce

Altro messaggio Olimpico del Bologna, che batte in rimonta la Lazio (1-2) con un secondo tempo di enorme personalità. Quarta affermazione consecutiva per i felsinei, che a febbraio hanno fatto il pieno di successi. I biancocelesti passano avanti con Isaksen, ben assistito da Immobile. Il danese ha anche la chance del raddoppio, ma trova Skorupski in stato di grazia. Su un grave errore in impostazione di Provedel, ecco che il Bologna trova la via del pari con El Azzouzi. Nella ripresa i ragazzi di Sarri calano fisicamente e mentalmente, ne approfittano i felsinei che mettono la freccia con il nono centro di Zirkzee  e legittimano il risultato con un'ottima gestione. 45 punti in classifica, appaiata l'Atalanta al quarto posto in zona Champions.

 

Pareggio nel derby toscano del Castellani. È la Fiorentina a passare in vantaggio, al 29', con il diagonale di prima intenzione di Beltran, bravo a girare in porta l'assist di Mandragora . La squadra di Italiano sfiora anche il raddoppio al 42', ma il colpo di testa di Martinez Quarta sul calcio di punizione di Biraghi finisce sul palo salvando l'Empoli.. Dopo l'intervallo, Nicola inserisce Cancellieri e Niang e passa al 4-2-3-1, raccogliendo i frutti del cambio al 55', quando i neoentrati collezionano l'1-1 finale: Cancellieri subisce il fallo in area di Faraoni e Niang trasforma il calcio di rigore che vale il pareggio. L'ultima emozione del match arriva in pieno recupero, quando Caprile esce in modo un po' troppo coraggioso lasciando il pallone nella disponibilità di Bonaventura, che prova a girarlo in porta, ma Walukiewicz salva sulla linea.

 

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Finisce 1-1 al Friuli lo scontro salvezza fra Udinese e Cagliari. Non basta il gol di Zemura ai bianconeri per portare a casa la vittoria ed è, anzi, la squadra di Ranieri ad andare maggiormente vicina al colpo grosso. Parte forte l’Udinese, che all’11’ è già in vantaggio: cross di Ehizibue, velo di Lucca e gran tiro di Zemura che batte l’ex Scuffet. L’Udinese va vicina al raddoppio con Zemura, che sfiora la doppietta personale e viene fermato con grande affanno dalla difesa rossoblù. Alla mezz’ora clamorosa chance fallita di Lucca che, tutto solo, non capitalizza l’ottimo cross di Thauvin.
Al 44’ arriva il pareggio del Cagliari: splendida azione di Gaetano che allarga per Augello, cross e inserimento perfetto dell’ex Napoli che segna il suo secondo gol consecutivo. In apertura di ripresa il Cagliari va vicinissimo al sorpasso: sponda di Gaetano per Lapadula, che tira a colpo sicuro e stampa il pallone sulla traversa. Al 15’ Thauvin ha la palla buona, ma non riesce a colpire da ottima posizione facendo disperare in panchina Cioffi. Al 23’ ancora Cagliari, sempre con lo scatenato Gaetano, che cerca senza trovarlo per un soffio Luvumbo. Nel finale Ranieri spedisce in campo Pavoletti per provare a vincere, l'ex Napoli va vicinissimo subito al gol del 2-1, ma viene fermato al 37’ da una chiusura di Perez in extremis

 

La Roma supera il Frosinone per 3-0 allo Stirpe e rimane in piena zona quarto posto. Nel primo tempo, molto sofferto, la perla di Huijsen ha regalato il vantaggio a sette minuti dal duplice fischio di Giua. Nella ripresa una Roma molto più brillante che prima con il tap-in di Azmoun su respinta corta di Turati e poi con il rigore di Paredes ha chiuso la pratica e portato a casa 3 punti fondamentali per riincorrere un posto in Champions.

 

Fuochi d'artificio all'U-Power Stadium di Monza con i padroni di casa in vantaggio nel finale di primo tempo con il rigore trasformato da Pessina (fallo di Thiaw) e il tiro a giro di Dany Mota che mandano i brianzoli in doppio vantaggio all'intervallo. A inizio ripresa piove sul bagnato sui Milan che restano in dieci a causa dell'espulsione di Jovic, punito per un fallo di reazione su Izzo. La squadra di Pioli tuttavia trova la forza di rientrare in partita con i nuovi entrati: prima Giroud accorcia in spaccata e poi Pulisic trova il pari con un missile sul secondo palo quando mancano due minuti al 90'. Il Monza però non demorde e si riporta avanti con il primo gol in Serie A di Bondo che batte Maignan con un bel tiro dal limite. Nel finale il Milan si riversa in avanti ma subisce il 4-2 definitivo in contropiede ad opera dell'ex Colombo


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