Dopo l''annuncio di Timothy Weah alla Juve, un’altro figlio d'arte approda nel nostro campionato. Stiamo parlando di Marcus Thuram figlio di Lilian ex difensore del grande Parma di fine anni 90. Proprio con George Weah si sono sfidati tantissime volte.
Marcus però nasce come attaccante a differenza del padre nelle giovanili del Sochaux. Dal 2014 al 2017 gioca nella prima squadra nella seconda divisione francese collezionando in totale 37 presenze e un solo goal al suo attivo. Nel 2018 passa al Guingamp in Ligue 1 collezionando in due stagioni 64 presenze andando a segno 12 volte. Una data da ricordare per Marcus è il 9 gennaio del 2019 con un suo goal al 95esimo elimina ai quarti di finale della Coppa d Lega il Psg.
A fine stagione passa al Borussia M’gladbach. Nella prima stagione diventa capocannoniere della squadra con 14 reti tra campionato e coppe. Un’altra data da ricordare è il 7 novembre del 2019 quando segna sempre al 95esimo minuto il goal vittoria contro la Roma nel girone di Europa League. Le reti come già detto saranno 14 in 39 partite giocate. La stagione successiva sempre con Marco Rose allenatore del M’gladbach le reti saranno 11 su 40 apparizioni in campo.
INCROCI CON L'INTER- Nella passata stagione il M’gladbach arrivando quarto in campionato si qualifica alla Champions e viene inserito proprio nel girone dell’Inter. La squadra tedesca contro i nerazzurri rimedia un pareggio a San Siro e una sconfitta in casa. La stagione successiva le reti sono solo 3 su 21 partite giocate.Nel campionato appena concluso Marcus ritorna ad essere il miglior marcatore della squadra con 16 reti in 32 partite.
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L'APPEAL ALLA PROSSIMA ASTA
A livello tattico è un giocatore molto duttile capace di giocare prima punta sfruttando il suo fisico. Può giocare anche come attaccante esterno su entrambe le fasce. Ad oggi la sua collocazione nel reparto avanzato dei nerazzurri lo porta ad essere la prima punta ad affiancare Lautaro Martinez. Diciamo che ci poniamo il dubbio che possa essere il titolare viste le difficoltà della dirigenza a riportare Lukaku in nerazzurro. Un’altro dubbio è quello della caratteristiche fisiche molto simili a Lukaku che ci portano a pensare quanto detto in precedenza. Aggiungiamo anche che Simone Inzaghi ha alternato spesso Lukaku e Dzeko quindi sicuramente il reparto offensivo dell’Inter necessità di un’altra prima punta vista la partenza anche di Dzeko.
A livello fantacalcistico il 26enne francese ha tutte le carte in regola per essere una rivelazione e una scommessa. Lo posizioniamo tra i primi 3 slot in attacco se dovesse rimanere il titolare e scendere al 4 o 5 posto se venisse alternato con la punta titolare dei nerazzurri.
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