Voti fantacalcio anticipi 17.a giornata Serie A: Vlahovic non perdona mai,  Aramu orchestra e segna, Ibra l'immortale, Beto va a fiammate

La Fiorentina dilaga (4-0) nel secondo tempo contro la Salernitana al Franchi, dopo il vantaggio al 31' grazie al gol di Bonaventura. Al 51' Vlahovic viene servito da Duncan e con il sinistro piazza la palla battendo un mal piazzato Belec. A sei minuti dalla fine il nuovo entrato Sottil va via a Delli Carri e serve sul primo palo Vlahovic che sigla la doppietta, poi al 90' è Maleh a sfruttare una respinta di Belec, sempre su conclusione dell'attaccante serbo, e segnare il quarto gol della Fiorentina. La Salernitana nel secondo tempo ha subito tanto, senza impensierire i viola. Al 79' annullato un gol a Simy per fuorigioco.

 

La Juventus non riesce a dare continuità ai successi contro Salernitana e Genoa, a Venezia finisce 1-1 al termine di una sfida nella quale gli uomini di Allegri dovevano e potevano fare di più. Al 13’ Dybala è costretto ad alzare bandiera bianca, per un problema muscolare. Dentro Kaio Jorge che sfiora subito il go di testa. La Juve la sblocca con Morata, su perfetto invito dalla sinistra di Pellegrini. La reazione dei padroni di casa non c’è, è ancora la Juve a creare e a sfiorare il raddoppio con Morata e Cuadrado.

 

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Nel secondo tempo è tutta un’altra storia, il Venezia ci prova di più. Prima Busio scalda i guantoni di Szczesny poi Aramu trova l’angolino alla destra del portiere polacco con un potente sinistro dal limite. Romero si supera su Bernardeschi e i veneti ottengo un punto davvero prezioso in ottica salvezza.

 

Serve una prodezza di Ibrahimovic in pieno recupero ad evitare il ko per il Milan alla Dacia Arena di Udine; la formazione friulana aveva trovato il vantaggio con Beto al 17′ ed aveva saputo gestire senza soffrire più di tanto il vantaggio, almeno fino alla zampata dello svedese che si esibisce in acrobazia, sulla falsa riga di quella dello scorso anno nella stessa porta. I rossoneri ora però rischiano di vedersi scavalcati dall’Inter in vetta alla classifica.


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