Sapo is back, tra tormenti fisici e sprazzi di classe, è ancora un top di reparto?

Riccardo Saponara in estate dopo aver salutato la Fiorentina, in un'intervista si è presentato ai tifosi e ai fantallenatori parlando di rivincita e voglia di riscatto, una continuità praticamente persa dopo quella famosa stagione ad Empoli sotto la guida di Maurizio Sarri, attuale tecnico del Chelsea. Da quel momento il trasferimento alla Fiorentina e adesso alla Sampdoria, perseguitato dagli infortuni, non è mai riuscito a ritrovare la condizione e la continuità nelle giocate.

Alla Samp da due partite sembrerebbe aver ritrovato la maglia da titolare dopo tanto tempo, a discapito di Ramirez e Caprari, accomodati in panchina e chiamati in causa solo a partita in corso. Quest'anno di partite ne ha giocate 6, più di tutti gli altri trequartisti in squadra, ma solo 4 da titolare. Non bene l'ultima giornata con il Torino, sconfitta pesantissima per una squadra che prima di quel momento aveva subito solamente 7 reti in tutto il campionato, ma che resta tra le migliori difese del campionato. 

Attualmente mantiene una fantamedia di tutto rispetto, con un pieno 7,17 con una rete e 2 assist all'attivo, che fanno ben sperare i fantallenatori che lo hanno acquistato quest'anno come possibile sorpresa low-cost. Abile in velocità e in dribbling, grazie alla sua duttilità è capace anche di interpretare bene la fase difensiva, per questo motivo ha tutte le carte in regole per poter disputare una validissima stagione da titolare dietro le punte nell'11 scelto da Giampaolo, ma tutto dipenderà da lui. Agguerrita la concorrenza in quella zona di campo, anche perchè Caprari ha dimostrato di mettere in mostra le sue qualità soprattutto nell'1 contro 1.


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