Luis Alberto, Barak, Jankto, Birsa: da fanta-certezze a esuberi. Chi tagliare e chi tenere in rosa?

Tante sorprese e tante nuove occasioni al fantacalcio dopo due mesi e mezzo di serie A, ma non mancano anche le delusioni inaspettate. Avevamo pronosticato correttamente alcune rinascite nell'articolo di una settimana fa, come il gol di Lasagna, la rinascita dell'Atalanta e quella del Frosinone; non nominammo i casi di quattro fanta-delusioni, in quanto non ci convincevano nel breve periodo: vediamo uno ad uno i calciatori che non stanno rispettando le attese, vediamo se possono dare una sterzata decisiva alla loro stagione.

Luis Alberto, come già spiegato precedentemente, sta attraversando un momento particolarmente travagliato. Le sue prestazioni di inizio anno non hanno convinto Inzaghi e la dirigenza, e per questo motivo, dopo un derby anonimo e prestazioni precedenti molto opache, escludendo il gol vittoria contro il Frosinone, è calato nelle gerarchie del tecnico. L'ipotesi ricaduta infortunio è stata esclusa, quindi ora il fantasista spagnolo è a tutti gli effetti a disposizione del tecnico, che però sta dando precedenza al momento ad altri due pedine, il trequartista Correa e l'ariete Caicedo. La debacle del Monday Night match in casa contro l'Inter ha inevitabilmente riaperto molti interrogativi su moduli e formazione, lo spagnolo è rimasto tutta la partita in panchina; adesso vedremo se Inzaghi darà lui un'altra chance, e se lui la afferrerà al volo, sennò a gennaio decideremo cosa fare nella nostra fantarosa.

Antonin Barak, centrocampista ceco dell'Udinese, vera e propria rivelazione dell'anno precedente, aveva trascinato i suoi (soprattutto nella prima metà del campionato) a suon di gol (7 in 34 presenze) e una fantamedia ottima del 7,03, strabiliante se si pensa che ad inizio campionato era semi-sconosciuto. Quest'anno il nuovo Mister Velazquez ha impostato diversamente la squadra, e nei sui 4-2-3-1 e 3-5-2 Barak non riesce a trovare una collocazione ottimale, in quanto dietro l'unica punta Lasagna agisce il fantasista De Paul, quest'anno intoccabile e vero top player della squadra, costringendo i restanti giocatori a giocarsi i posti sugli esterni e a centrocampo. Pussetto, Machis, D'Alessandro, Fofana, Mandragora, Behrami: tutti giocatori che potrebbero intercambiarsi, e anche se parte leggermente in vantaggio, sarà sicuramente difficile trovare continuità di gol e prestazioni come lo scorso anno. 4 partite da titolare, 3 da subentrato, e una fantamedia priva di bonus del 5,70. Non disdegnamolo nella nostra rosa, ma rispettate il rapporto qualità-prezzo, ossia non strapagatelo se lo dovete prendere, e valutate le alternative che garantiscono bonus e titolarità se volete tagliarlo.

Luis Alberto, Barak, Jankto, Birsa: da fanta-certezze a esuberi. Chi tagliare e chi tenere in rosa?

Un giocatore sul quale noi ci eravamo sbilanciati (e anche tanto!) è Jakub Jankto, ex Udinese arrivato in estate alla Sampdoria con la quasi sicurezza di titolarità e tanta voglia di rimettersi in gioco, dopo gli ultimi mesi poco felici in Friuli e qualche screzio di troppo. Il ventidueenne prometteva bene, veniva da due stagioni ottime, 61 presenze e 9 gol, fantamedie del 6,78 il primo anno e 6,44 il secondo, e anche nel ritiro estivo con i doriani aveva messo in mostra ottimi colpi e propensione al bonus. Invece sono arrivate 2 sole presenze da titolare e 3 da subentrante, per una fantamedia sconcertante del 5,25 senza alcun malus. Giampaolo sembra aver scelto la sua rotazione nel suo rombo di centrocampo e pare che non ci sia spazio per il giovane ragazzo. Svincolatelo se avete bisogno di titolari, o aspettate il mercato di riparazione per cogliere l'ipotetica occasione di un trasferimento sempre in serie A.

La situazione di Valter Birsa non è così drammatica, nel senso che un giocatore di talento come lui a voto andrà quasi sempre, sicuramente però soffrirà la classifica del malcapitato Chievo e le nuove strategie di Ventura. Dopo aver incassato 7 gol in 2 partite, l'allenatore più odiato d'Italia deve trovare prima di tutto un rimedio alla fase difensiva, sacrificando posti negli interpreti d'attacco. Dopo aver giocato da titolare all'esordio del nuovo allenatore, trovando il gol della bandiera su rigore nella goleada dell'Atalanta al Bentegodi, contro il Cagliari Birsa è solamente subentrato, e gli spazi davanti sono sempre più confusionari e numericamente tanti. I vari Giaccherini, Leris, Meggiorini, Pellissier, Pucciarelli, sono tutti papabili partner dell'unica certezza Stepinski, in gol in Sardegna domenica scorsa. Valutate anche qui il rapporto qualità prezzo e le alternative prima di svincolarlo, ma il Birsa delle scorse annate potremmo dimenticarcelo presto se il Chievo continuerà questo trend...


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