Gilardino sulla panchina del Pisa ha portato il suo marchio di fabbrica: intensità, spirito di sacrificio e grande attenzione all’organizzazione offensiva. In questo contesto, Stefano Moreo è uno dei giocatori simbolo di questo nuovo corso: meno appariscente di altri, ma fondamentale per l’equilibrio e la concretezza dell’attacco nerazzurro.
Gilardino ama alternare il 3-5-2 e il 4-3-3, ma in entrambi i sistemi Moreo trova spazio grazie alla sua duttilità.Può agire da centravanti boa, che protegge palla e fa salire la squadra oppure da seconda punta di raccordo, capace di lavorare per il compagno di reparto.
La sua fisicità (1,91 m), il gioco spalle alla porta e la capacità di attaccare i palloni alti ne fanno una risorsa tattica essenziale, soprattutto nelle fasi in cui il Pisa cerca profondità o vuole spezzare il ritmo degli avversari.
Vediamo i suoi punti di forza. In prinma cosa potente nel gioco aereo, grande sacrificio e disponibilità tattica e sempre pronto al duello fisico.
I suoi limiti ad esempio che non è un realizzatore puro, il suo rendimento è meno incisivo da subentrante e qualche giallo di troppo per gioco fisico.
Stefano Moreo è il classico attaccante da rotazione, perfetto come 5º slot o prima riserva in leghe numerose.
È il profilo ideale per chi vuole voti sicuri e non rischiare “senza voto” nelle giornate più imprevedibili. Si può schierare nelle partite casalinghe, contro difese lente o che soffrono i palloni alti. Da evitare in trasferta contro squadre dal possesso dominante, da subentrante.
Stefano Moreo è il simbolo del Pisa “operaio” di Alberto Gilardino: cuore, sostanza e spirito di sacrificio. Non regalerà valanghe di bonus, ma è il tipo di attaccante che ogni fantallenatore serio deve avere in rosa per le giornate complicate.
Un giocatore di sistema, affidabile, concreto e sempre pronto a rispondere presente. In un Pisa in crescita, può diventare la sorpresa silenziosa di questa stagione.
AL FANTACALCIO- Moreo non è un bomber, ma un uomo da rendimento costante. Le sue prestazioni si misurano più nei voti che nei bonus. Analizzando il suo impatto medio nella stagione 2024/25 e proiettando il trend sotto Gilardino, ecco cosa aspettarsi: sarà sempre presenze è può arrivare a 6-8 reti e 5 o 6.assist
Un rendimento regolare, con pochi picchi ma anche pochissime insufficienze. Il classico giocatore che “ti salva la giornata” con un 6 pieno, o un bonus inatteso nei match più sporchi.
La favola di Stefano Moreo ha finalmente trovato il suo capitolo più emozionante. A 32 anni, l’attaccante del Pisa ha segnato la sua prima doppietta in Serie A, diventando il protagonista assoluto del pareggio per 2-2 contro il Torino e adesso vuole continuare a stupire.
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