
Quando la Roma ha ufficializzato l’arrivo di Leon Bailey, in molti fantallenatori hanno drizzato le antenne. Esterno giamaicano, classe 1997, piede mancino educato e gambe da velocista: il suo profilo accende subito la fantasia. Bailey è quel tipo di giocatore capace di spaccare le partite con uno strappo o un dribbling, l’arma che Gasperini sembra aver chiesto per ampliare le soluzioni sulle fasce.
Al Fantacalcio lo troveremo listato come centrocampista, mentre i ruoli che potrà fare sono anche quelli di trequartista o seconda punta. Non un dettaglio da poco: la sua duttilità lo rende prezioso, specie in leghe con rose ampie.
Ma conviene davvero puntarci? La risposta non è banale. I suoi pro sono evidenti: velocità, imprevedibilità, capacità di creare pericoli anche entrando dalla panchina. Gasperini lo utilizzerà spesso, quindi il “voto” è praticamente garantito. È il classico giocatore che, in giornata, può regalare bonus inattesi.
I contro però non mancano. Storicamente Bailey non è mai stato un attaccante da grandi numeri in termini di gol e assist; più fumo che arrosto, direbbero i più scettici. Inoltre la tenuta fisica è un punto interrogativo, visto che nella sua carriera ha spesso avuto a che fare con acciacchi muscolari. E infatti, ironia della sorte, al suo primo allenamento a Trigoria è arrivato subito un campanello d’allarme: una lesione al retto femorale destro che lo terrà fuori almeno per le prime due giornate. Rientro stimato dopo la sosta, a metà settembre.
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Il contesto tattico però è intrigante: in un 3-4-3 o in un 3-4-2-1 gasperiniano, Bailey ha tutto per essere l’esterno che allunga le difese e crea spazi per i compagni. Non sarà forse un titolare inamovibile, ma può diventare un’arma tattica fondamentale. E al Fantacalcio, si sa, avere in rosa un calciatore capace di svoltarti una partita anche entrando dalla panchina è sempre un vantaggio.
Il consiglio per l’asta? Bailey non va preso a qualunque costo. È un colpo affascinante, da mettere nel mirino soprattutto in leghe Mantra dove la sua doppia posizione aumenta il valore. Ma attenzione a non lasciarsi trascinare dall’hype: spendere troppo rischia di trasformare un jolly in un azzardo. Meglio considerarlo come terzo o quarto slot a centrocampo, un giocatore che potrà regalare qualche bonus e tanta spettacolarità, ma non la continuità di un top.
Bailey è per i fantallenatori più coraggiosi, potrebbe rivelarsi la scommessa più divertente della stagione.
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