uno vs uno - 37^ giornata

Riccardo Orsolini vs Robin Gosens
(UDINESE vs FIORENTINA)

Nel primo uno contro uno abbiamo scelto di mettere a confronto Orsolini e Gosens. Con le sue 13 realizzazioni e 3 assist in 28 presenze, Orsolini ha effettuato 69 tiri, di cui solo 26 nello specchio (37% circa), quindi c’è spazio per migliorare la mira. Inoltre, ha sprecato 5 big chance, segno di una certa incostanza sotto porta.

Ha segnato 3 gol su rigore, un dettaglio fondamentale in ottica fantacalcio. Con 28 passaggi chiave e 8 big chance create, contribuisce in modo concreto alla manovra offensiva. Tuttavia, il 71% di passaggi riusciti su 534 tentati indica che forza spesso la giocata, con un margine di errore relativamente alto.

Su 66 dribbling tentati, 30 sono riusciti (circa 45%), e solo 17 cross su 65 sono andati a buon fine. Buoni numeri per un’ala, ma non ancora da top di reparto.

Robin Gosens si presenta con una doppietta in semifinale di Conference League. In campionato ha disputato una 30 partite di cui 27 da titolare. mettendo a segno 5 gol, di cui 2 di testa. Ha effettuato 22 tiri, con 8 nello specchio della porta, e creato 4 assist, contribuendo così in maniera concreta alla fase offensiva della squadra. Inoltre, ha fornito 23 passaggi chiave.

Sul piano tecnico, la sua precisione nei passaggi è discreta: 755 su 960 tentativi riusciti, con una percentuale del 78.6%. Da segnalare anche 52 cross tentati, di cui 12 andati a buon fine, confermando il suo ruolo attivo lungo la fascia. In fase difensiva, ha vinto 142 duelli su 221 (circa il 64%) e si è distinto per 50 palloni rubati, 17 intercetti e 55 tackle effettuati, dati che evidenziano il suo impegno anche in copertura. Ha commesso 20 falli e ricevuto 5 ammonizioni.

In uno scontro 1vs1, Gosens sembra avere un vantaggio grazie alla sua maggiore completezza sia offensiva che difensiva. È più fisico, più preciso nei passaggi, e dimostra una buona partecipazione alla fase difensiva, cosa che potrebbe fare la differenza in un confronto diretto. Orsolini ha un talento offensivo più evidente e potrebbe prevalere in uno scontro di tipo tecnico (dribbling o conclusioni), ma in un duello complessivo, Gosens sembra essere più equilibrato e difficile da battere grazie anche al suo contributo difensivo.

Cheikh Niasse vs Maxence Caqueret
(COMO vs INTER)

Niasse dovra' affronate Caqueret. Nella stagione in esame,  ha collezionato 10 presenze, di cui 8 da titolare. Dal punto di vista offensivo, Niasse ha tentatonla in 3 occasioni, di cui 1 nello specchio. Per quanto riguarda la costruzione del gioco, ha tentato  228 passaggi con una percentuale di riuscita del 81.1%, fornendo solo 2 passaggi chiave. Sul piano difensivo, Niasse ha dato un contributo importante: ha recuperato 28 palloni, intercettandone 16, e vinto 50 duelli. Tuttavia, ha perso 53 contrasti e nei duelli aerei siamo in parità. Ha commesso 11 falli, subendone 14, ed è stato sanzionato con 4 ammonizioni. 

Maxence Caqueret si presenta con la sua prima rete in Serie A disputando 16 presenze di cui 13 da titolare. In fase offensiva ha realizzato anche 3 assist. Ha contribuito alla manovra offensiva con 19 passaggi chiave La sua precisione nei passaggi (85.6% su 506 tentati) sottolinea la sua affidabilità nella gestione del possesso. Sul piano tecnico ha completato 13 dribbling su 26 tentativi. Meno efficaci, invece, i suoi cross: 2 riusciti su 15 (13 non da corner). In fase difensiva ha mostrato grande applicazione, con 33 tackle, 24 palloni recuperati e 6 intercetti. Ha vinto 57 duelli e ne ha persi 63, dimostrando una buona combattività a centrocampo. Ha commesso 14 falli, subito 8 e ricevuto 3 ammonizioni.

Sono due centrocampisti che sono molto effucaci nella fase difensiva. Caqueret avrebbe probabilmente la meglio, grazie ai suoi numerosi contrasti e nella precisione dei passaggi, alla capacità di mantenere la calma e all’affidabilità nelle situazioni difensive. Niasse potrebbe sosrprendwrr il suo avversario con qualche incursione. 

Lautaro Javier Martinez vs Valentín Mariano José Castellanos
(LAZIO vs LECCE)

Nel terzo fantaduello abbiamo messo a confronto Lautaro Martinez e Castellanos.  Nella stagione, Martínez si è confermato come uno dei pilastri assoluti della sua squadra, con 31 presenze da titolare su 31 partite. Sul piano realizzativo, l’attaccante argentino ha messo a segno 12 gol, frutto di 101 tiri totali, di cui 34 nello specchio. Ha colpito anche un legno e segnato 2 gol di testa, senza però trovare la rete né su rigore né su punizione. Tuttavia, ha anche mancato 17 grandi occasioni, un aspetto che può migliorare.

Dal punto di vista creativo, Lautaro ha distribuito 3 assist, con 37 passaggi chiave e 9 big chance create. I suoi 611 passaggi tentati e 468 completati (76.6% di precisione) mostrano un coinvolgimento attivo nella manovra offensiva. Nei duelli, ha vinto 123 contrasti contro 159 persi, con 36 duelli aerei vinti su 74.

Castellanos ha disputato una stagione da protagonista assoluto, collezionando 28 presenze da titolare su 28 gare complessive. L’attaccante si è distinto per la sua costanza in zona offensiva, realizzando 10 gol, di cui 2 su rigore, su un totale di 97 tiri, con 37 conclusioni nello specchio della porta e 3 legni colpiti. Nonostante l'alto volume di conclusioni, ha sprecato 12 grandi occasioni, segno di una possibile area di miglioramento nella concretezza sotto porta. Sul piano della costruzione del gioco, Castellanos ha offerto 3 assist, completando 331 passaggi su 471 tentati, per una precisione del 70,3%. Ha inoltre creato 5 grandi occasioni e fornito 22 passaggi chiave, contribuendo in modo attivo anche alla manovra offensiva. Nei dribbling ha avuto un rendimento discreto, completandone 15 su 34 tentati. Per quanto riguarda i cross, ne ha tentati 23, con 4 riusciti.

Dal punto di vista difensivo e fisico, Castellanos ha mostrato una grande combattività: ha vinto 131 duelli su 273 complessivi, inclusi 64 duelli aerei vinti. Ha inoltre recuperato 13 palloni, effettuato 13 tackle, e subito 40 falli, a fronte di 34 commessi. Il suo stile aggressivo si riflette anche nei 7 cartellini gialli ricevuti e in 1 espulsione diretta.

Sebbene Castellanos stia vivendo una stagione positiva, Lautaro Martínez offre una maggiore continuità e un impatto più significativo nelle partite cruciali. La sua capacità di segnare in partite di alta intensità e la sua presenza costante in campo lo rendono una scelta più sicura per questa giornata. 

Se hai la possibilità di schierare uno dei due, Martínez è la scelta consigliata per massimizzare le possibilità di ottenere bonus. 

Timothy Weah vs Kingsley Osezele Ehizibue
(UDINESE vs FIORENTINA)

Weah ed Ehizibue saranno protagonisti del prossimo scontro. Weah ha collezionato 27 presenze in stagione, di cui 18 da titolare. Ha realizzato 5 goal su 21 tiri totali, di cui 9 in porta, con una sola grande occasione mancata. A livello creativo, ha fornito 2 assist, creato 4 big chance e prodotto 17 passaggi chiave, a fronte di 642 passaggi tentati e 563 completati, con un’ottima percentuale di riuscita dell’87.7%. Ha tentato 44 cross, di cui 8 andati a buon fine. I dribbling tentati sono 26, con 12 riusciti, mostrando una discreta efficacia nell’uno contro uno. In fase difensiva ha messo in mostra buone capacità con 36 tackle effettuati, 31 palloni rubati e 12 intercettati. Ha vinto 80 duelli, quasi in equilibrio con quelli persi (78), mentre nei duelli aerei ha faticato leggermente (18 vinti contro 24 persi). Ha commesso 19 falli e subito 14, collezionando 4 ammonizioni,

Nella stagione in esame, Kingsley Ehizibue ha collezionato 32 presenze, partendo titolare in 29 occasioni. Dal punto di vista offensivo, Ehizibue ha offerto 1 assist e tentato 14 tiri, di cui 4 nello specchio, senza però trovare il gol. Ha tentato 25 dribbling, riuscendo in 10, segno di un contributo modesto in fase di uno contro uno. Sul piano del palleggio, ha tentato 651 passaggi, con 511 riusciti, per una precisione del 78.5%. Importante il contributo nella costruzione del gioco: 20 passaggi chiave e 3 big chance create, oltre a 57 cross tentati, 20 dei quali andati a buon fine.

Difensivamente, Ehizibue si è mostrato presente: ha commesso 33 falli e subito 30, ricevendo 5 ammonizioni. Non ha subito espulsioni, ma ha commesso 1 errore decisivo. Ha recuperato 53 palloni, intercettato 20, e ha totalizzato 51 tackle, vincendo 119 duelli e perdendone 109, con un bilancio equilibrato anche nei duelli aerei (28 vinti, 30 persi).

Se si tratta di una sfida offensiva, come un’ala contro un terzino, Weah potrebbe prevalere grazie alla sua efficacia sotto porta e nei dribbling. Se la sfida è più fisica o difensiva, Ehizibue ha numeri migliori nei contrasti, tackle e intercetti. Verdetto equilibrato, ma Weah avrebbe un leggero vantaggio in una sfida offensiva individuale, mentre Ehizibue dominerebbe in una prova di resistenza e difesa.

Santiago Daniel Pierotti vs Cristiano Biraghi
(TORINO vs ROMA)

Pierotti ha collezionato 33 presenze totali, di cui 22 da titolare. Dal punto di vista offensivo, Pierotti ha messo a segno 4 gol su 32 tiri totali, di cui solo 7 nello specchio della porta, con 1 rete di testa. Ha provato spesso il dribbling (46 tentativi), riuscendo in 18 occasioni, a dimostrazione della sua intraprendenza palla al piede. Nel gioco di squadra, ha fornito 2 assist e completato 277 passaggi su 378, con una precisione del 73.3%. Da segnalare 23 passaggi chiave e 3 big chance create, segno della sua capacità di essere pericoloso anche in fase di rifinitura. Ha tentato 17 cross, di cui 5 riusciti. A livello difensivo, si è dimostrato molto presente nei duelli, vincendone 121 su 304 totali (compresi 46 aerei). Ha recuperato 35 palloni, effettuato 45 tackle e 11 intercetti. Tuttavia, ha commesso 49 falli, ricevendo 4 ammonizioni, a fronte di soli 13 falli subiti.

Biraghi ha disputato 21 presenze totali, di cui 16 da titolare. Difensore dal piede educato e dalla propensione offensiva, ha messo a segno 1 gol, realizzato su calcio di punizione, a testimonianza della sua abilità nei calci piazzati. Anche se ha tirato 12 volte, solo 3 conclusioni hanno centrato lo specchio. Dal punto di vista del gioco, ha fornito un contributo importante in fase di costruzione: su 641 passaggi tentati, 534 sono andati a buon fine, con una precisione dell’83,3%. Ha creato 25 passaggi chiave senza servire assist. Biraghi si è distinto per l’attività sulle fasce, con ben 107 cross tentati, 28 dei quali riusciti. Tra questi, 61 sono arrivati su azione, esclusi i calci d’angolo. In fase difensiva ha dato il suo contributo con 11 palloni intercettati, 24 recuperi e 16 tackle. Ha vinto 44 duelli (contro 41 persi) e 11 duelli aerei, perdendone 12. A livello disciplinare, ha commesso 12 falli e ne ha subiti 19, ricevendo un’unica ammonizione.

Nel confronto diretto, Pierotti potrebbe mettere in difficoltà Biraghi grazie alla sua rapidità e capacità di puntare l’uomo. Tuttavia, Biraghi, con la sua esperienza difensiva e la solidità nei duelli (più vinti che persi), potrebbe reggere l’urto. Il vero ago della bilancia è la fase offensiva: Pierotti è più imprevedibile, ma Biraghi è più costante e disciplinato. Pierotti è l’uomo da bonus e giocate improvvise, ideale se cercate un jolly offensivo da alternare. Biraghi invece è una garanzia in chiave modificatore, con potenziale da bonus su piazzato. Nel duello 1vs1 Pierotti potrebbe avere la meglio nello spunto, ma nel lungo periodo, Biraghi offre più equilibrio e rendimento continuo.

Devis Vasquez vs Stefano Turati
(MILAN vs MONZA)

Nel corso della stagione, Turati ha collezionato 30 presenze da titolare, confermandosi una presenza costante tra i pali della sua squadra. Nonostante un rendimento altalenante in termini di risultati, le sue statistiche personali evidenziano un grande impegno e capacità di intervento. Ha effettuato 95 parate, a testimonianza del suo ruolo cruciale nel limitare i danni difensivi. Tuttavia, ha subito 52 goal e mantenuto la porta inviolata solo in 2 occasioni, il che riflette alcune difficoltà a livello difensivo generale della squadra. Da segnalare la sua buona prestazione nei rigori: 2 parati e 2 subiti, un dato che sottolinea la sua freddezza e reattività nei momenti decisivi.

Il portiere Vásquez ha disputato una stagione intensa e ricca di impegni, collezionando 30 presenze da titolare su 31 partite. Dal punto di vista tecnico, Vásquez ha effettuato ben 80 parate durante la stagione, confermandosi un portiere reattivo e affidabile tra i pali. Ha mantenuto la porta inviolata in 6 occasioni, nonostante abbia subito 41 gol complessivi. Degna di nota anche la sua prestazione sui calci di rigore: uno subito e uno parato dimostrando freddezza e riflessi nei momenti decisivi.

Vásquez e' più affidabile per il fantacalcio perché garantisce meno malus da gol subito e più clean sheet, fondamentali per ottenere voti più alti e bonus difensivi. Inoltre, pur non avendo la mole di interventi di Turati, è comunque efficace e ha mostrato buona reattività anche nei rigori.

Turati è una scelta più "scommessa": può portare voti alti con parate decisive o rigori, ma è penalizzato da una difesa più fragile, quindi più soggetto a malus.

Enrico Delprato vs Giacomo Raspadori
(NAPOLI vs CAGLIARI)

Nella stagione che si sta per concludere, conclusa, Enrico Delprato ha dimostrato grande continuità e affidabilità, collezionando 32 presenze totali, di cui 31 da titolare. Dal punto di vista offensivo, ha segnato 4 gol su 12 tiri totali, con 5 tiri in porta. A livello di costruzione del gioco, Delprato ha completato 1130 passaggi su 1315 tentati, con una percentuale di successo dell’85.9%. Ha messo a referto 14 passaggi chiave e creato 2 big chance, pur senza riuscire a fornire assist. Ha tentato 16 cross, di cui 4 riusciti, tutti non derivanti da calcio d’angolo. In fase difensiva, ha mostrato grande solidità: 18 palloni intercettati, 35 palloni rubati, 32 tackle, e una buona presenza nei duelli, con 87 vinti su 158 totali (inclusi 38 duelli aerei vinti su 80). Ha commesso 18 falli e ne ha subiti 16, ricevendo 7 ammonizioni.

Nella stagione in corso, Giacomo Raspadori ha collezionato 24 presenze, di cui 10 da titolare. Nonostante non sia stato sempre protagonista dall’inizio, ha dimostrato un impatto rilevante in campo con 6 gol realizzati frutto di 34 tiri totali, di cui 12 nello specchio.

Nel gioco offensivo ha tentato 10 dribbling, riuscendo in 7. Sul piano del palleggio, ha effettuato 267 passaggi, con 200 andati a buon fine (74.9% di precisione), e ha creato 24 passaggi chiave e 2 grandi occasioni da gol. Da sottolineare i suoi 54 cross tentati, con 16 riusciti, di cui 25 non derivanti da calci d’angolo, segno della sua attitudine offensiva sulle fasce. Sul piano difensivo e fisico, ha commesso 8 falli e ne ha subiti 17, ricevendo una sola ammonizione. Ha contribuito con 2 intercetti, 9 palloni recuperati, 43 duelli vinti su 77 totali, e ha vinto 4 duelli aerei su 15. Ha completato 15 tackle.

Nel complesso, in un confronto 1vs1 Raspadori avrebbe probabilmente la meglio in situazioni di gioco aperto, dove potrebbe sfruttare la sua agilità e capacità di dribblare per superare Delprato. Tuttavia, in un confronto fisico diretto, Delprato potrebbe facilmente tenere testa a Raspadori, grazie alla sua superiorità nei duelli e alla sua solidità difensiva. Raspadori potrebbe confermarsi ancora una volta decisovo nella corsa scudetto.

Gianluca Mancini vs Rafael Alexandre da Conceicao Leao
(MILAN vs MONZA)

Mancini avra' di fronte uno degli attaccanti esterni piu' veloci del nostro campionato. Le statistiche di Gianluca Mancini ha totalizzato 35 presenze, di cui 34 da titolare, Sebbene il suo numero di gol sia limitato a 1, dimostra una buona predisposizione a inserirsi nell'area avversaria.I tiri tentati (20) e quelli in porta (6) indicano la sua propensione ad attaccare. Con 58 duelli aerei vinti, conferma la sua abilità nei contrasti aerei. Mancini ha tentato anche 32 cross, sebbene solo 7 siano andati a segno. In fase difensiva, il giocatore è stato particolarmente attivo, con 32 palloni intercettati e 54 palloni rubati, dimostrando una grande capacità di recupero. I 39 tackle e i 128 duelli vinti testimoniano il suo impegno nel fermare le offensive avversarie. Inoltre, la sua disciplina in campo è solida, con 43 falli commessi e 31 falli subiti, ma senza espulsioni. Nonostante non sia un grande assist-man (0 assist), Mancini è stato comunque in grado di creare 1 big chance e 14 passaggi chiave. L' 87% di passaggi riusciti su 1768 tentativi conferma la sua affidabilità con il pallone tra i piedi, mentre le 32 azioni difensive e le 7 ammonizioni riflettono la sua mentalità di difensore, sempre attento a non commettere errori costosi.

Rafael Leão ha avuto una stagione interessante, con una presenza costante in campo e numerosi contributi sia offensivi che difensivi. Con 34 presenze e 26 partite da titolare ha messo a segno 8 gol, con 65 tiri totali, di cui 28 in porta, dimostrando una buona capacità di finalizzazione. Ha creato 9 occasioni da gol e contribuito con 8 assist, grazie a 765 passaggi tentati e 588 riusciti, con un'accuratezza del 76,9%. Le sue abilità nei dribbling sono evidenti, con 115 tentativi e 57 riusciti, risultando pericoloso in attacco. Dal punto di vista difensivo, Leão si è impegnato con 18 falli commessi e 52 subiti. Ha ricevuto 5 ammonizioni. La sua partecipazione ai duelli, sia aerei che terrestri, è stata significativa: 149 vinti contro 148 persi, con 26 duelli aerei vinti su 23 persi.

Se il confronto avviene in area giallorossa, Mancini sarà impegnato a fermare Leão nell'area, il difensore ha probabilmente il vantaggio grazie alla sua solidità difensiva e alla capacità di annullare gli attaccanti, con ottimi numeri nei duelli e nei contrasti. In ottica fantacalcio, Mancini potrebbe garantirti più punti per interventi difensivi, duelli vinti e recuperi palla  ma potrebbe ricevere il cartellino giallo.

D'altro canto, Leão in azione cerca di sfuggire a Mancini, con la sua velocità e abilità nel dribbling, Leão potrebbe essere in grado di guadagnare più occasioni da gol, magari con assist o reti, guadagnandosi anche qualche fallo in attacco.