Voti fantacalcio posticipo 35.a giornata Milan-Bologna: Suso si sveglia, Gigio sventa. Palacio imprendibile, Paquetà da pazzi

Partita vibrante e godibile fin dai primi minuti tra Milan e Bologna al San Siro: i rossoneri 
creano subito due occasioni, prima con una botta di Calhanoglu deviata in angolo da Skorupski, poi con un colpo di testa di Musacchio su uscita avventata del portiere polacco del Bologna. Reagiscono però i rossoblù che hanno una occasionissima con Orsolini che addomestica splendidamente una apertura di Sansone ma poi a tu per tu con Donnarumma si fa ipnotizzare. Arriva poi la conclusione dai 20 metri di Svanberg di pochissimo sopra la traversa. La squadra di Mihajlovic crea molto e al 27’ Palacio va in gol in ripartenza ma sull’assist di Sansone è fuorigioco. Il Milan è alle corde e poco dopo una girata di Sansone viene deviata provvidenzialmente da Abate. Proprio nel finale, quasi a sorpresa, al 37' arriva il gran numero di Suso al limite e sinistro nell’angolino, Gattuso respira dopo la lite clamorosa con Bakayoko in panchina per un cambio tardivo che lo fa infuriare.

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ll Bologna ci prova con una sassata di Pulgar, a inizio ripresa, deviata da Donnarumma. Ma è proprio su una palla persa del cileno che nasce il secondo gol, botta al volo di Paquetà respinta da Skorupski, si inserisce Borini, entrato da poco, per il tap in che vale il 2-0. Mihajlovic inserisce Destro e, su uno schema da corner, proprio l'ex di turno trova il 2-1 su splendido assist di Sansone, sfruttando una linea difensiva rossonera che non sale in tempo. Finale teso e con tanti contrasti duri, al 92' arriva il sinistro insidioso di Edera deviato da Donnarumma con bravura. Nel finale Sansone litiga con Kessie e si becca il rosso, stessa sorte per Dijks a partita già finita per proteste. Milan che resta in corsa Champions, Bologna che rimanda la salvezza matematica.

Bene Donnarumma, Suso e Borini nel Diavolo, anche Kessie ci mette la tempra che serve per portarla a casa, Jose Mauri gioca con pesonalità, Abate regge l'urto e Zapata va sempre in sofferenza. Palacio è il leader di questo Bologna, Lyanco annulla Piatek, Sansone e Pulgar hanno alti e bassi nei 90'.


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