Talenti Primavera: chi può fare il 'salto' in prima squadra?

Quella del 24 settembre 2024 è una data da ricordare per Ismael Konatè nel percorso di crescita che l’ha portato a debuttare con la maglia dell’Empoli in Coppa Italia. Una prima volta tra i grandi sul campo del Torino, di fatto una sfida di Serie A affrontata dal primo minuto grazie alla scelta di mister D’Aversa: il tecnico l’ha schierato come ala destra nel tridente del 3-4-3 insieme a Ekong e Pellegri, identificato dal numero 90 sulle spalle.
Giocatore dotato di grande corsa, velocità e rapidità. Può giocatore da attaccante ma anche da esterno o seconda punta perché è bravo a inserirsi e trovare gli spazi per far male.

 

Tra i portieri con il minor numero di gol subiti in questa stagione del campionato Primavera  troviamo Velizar-Iliya Iliev. L’estremo difensore del Cagliari si è messo particolarmente in luce tra i pali della squadra rossoblù, con la quale ha vinto la Coppa Italia di categoria. Portiere strutturato fisicamente, Iliev può vantare un’altezza importante – è alto 194 centimetri – che lo rende un perfetto interprete del suo ruolo. Sicurezza e reattività tra i pali sono le doti che lo caratterizzano maggiormente, oltre a un’importante predisposizione al lavoro quotidiano in allenamento.

 

Non si fermano gli attestati di stima per Federico Coletta. Il giovane 17enne della Roma Primavera si è imposto tra i migliori talenti di questa stagione di Primavera. . La forza del giovane romanista è la versatilità unita al suo dinamismo, che qualunque sia la posizione in campo gli permettono tanti inserimenti offensivi. A Roma sognano di aver scoperto il nuovo Frattesi.

 

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Nell’ultima giornata di campionato contro il Pisa, nonostante la sconfitta della Cremonese, c’è una bella notizia per i colori grigiorossi. Stiamo parlando del debutto assoluto tra i Professionisti di Giacomo Gabbiani, che dunque non dimenticherà mai il 13 maggio 2025. Alla vigilia della partita, mister Stroppa aveva annunciato che ci sarebbe potuto essere l’esordio di qualche giovane e così è stato.
Fin da subito Gabbiani brucia le tappe e nella stagione 20-21 all’età di soli 14 anni e 345 giorni fa il suo esordio con l’Under17. L’anno successivo si conferma con la stessa rappresentativa, cominciando anche a segnare con una certa continuità. Inizia quindi una costante crescita caratterizzata soprattutto da una parola: gol.  Nella stagione 22-23 segna 24 reti in 30 partite tra Under17 e Primavera 2 e conquista anche la prima convocazione con la maglia della Nazionale italiana U17. Nell’annata successiva diventa uno dei pilastri della Primavera di mister Pavesi e con i suoi 20 gol in 28 partite aiuta i suoi a conquistare la storica promozione nel massimo campionato giovanil
Alla prima stagione nel campionato di Primavera1 ha trascinato la Cremonese alla salvezza, partecipando al 71% dei gol segnati dai grigiorossi (28 gol e 9 assist). Insomma, nelle ultime tre stagioni con i colori grigiorossi Giacomo Gabbiani ha totalizzato 73 gol in 97 presenze.

 

Alphadjo Cissè, talento purissimo dell'Hellas Verona che a ottobre compirà 19 anni, è stato integrato, nell'estate scorsa, nella prima squadra. Zanetti lo ha convocato in 35 partite su 39 (33 panchine in tutto) facendolo entrare per 7 minuti totali, un minuto in Lazio-Verona del 16 settembre 2025 e sei minuti in Verona-Milan del 15 febbraio 2025. il ragazzo ha comunque respirato, pur in campo da fugace comparsa, l'aria della serie A e si è allenato coi professionisti. Di sicuro ora per lui c'è un bivio: restare in prima squadra, che però vorrebbe dire credere in lui e dargli maggiori chances, oppure essere mandato a giocare altrove, gli estimatori non mancano.