Meno di una settimana all'avvio ufficiale della stagione di Serie A, previsto per sabato 19 agosto. Settimana cruciale per il fantalcalcio, per i temerari che effettueranno l'asta prima del termine della sessione di mercato, con tutti i rischi del caso. Nell'analisi di oggi si mettono a paragone due profili, profondamente diversi tra loro, figli di due carriere diverse. Uno ha cambiato casacca ma è rimasto in Serie A, per l'altro si tratta di un ritorno in Italia (da italiano): stiamo parlando di di M'Bala Nzola e Gianluca Scamacca.
Nzola, classe 1996, tre stagioni e mezzo passate allo Spezia e adesso, con i bianconeri retrocessi, accasatosi alla Fiorentina. Tredici reti in trentuno presenze lo scorso anno, trentacinque in totale con i liguri. Alla viola ritrova Vincenzo Italiano, tecnico che lo ha lanciato nelle prime stagioni a La Spezia. Questo potrebbe essere un punto a suo favore, ma occhio alla folta concorrenza nel reparto offensivo. Su tutti l'altro nuovo acquisto Beltran,arrivato proprio in questi giorni. Nzola è un ottimo profilo all'asta, se dovesse avere i galloni di titolare. Occhio però a non fare follie.
Scamacca, classe 1999, torna in Serie A dopo l'annata trascorsa in Premier League al West Ham. Deludente esperienza in terra inglese, solamente sedici presenze e tre gol. Ultima stagione in Italia con il Sassuolo, sedici gol in trentasei presenze: decisamente uno score migliore. Adesso il trasferimento all'Atalanta, con Zapata in via d'uscita. Si sa, per Gasperini esistono pochi reali titolari, l'attacco viene spesso fatto ruotare anche senza coppe. L'investimento di Scamacca è una buona scelta per l'asta, ma anche qui, occhio a non fare follie.
Nzola è ormai una certezza