Niente azzurro per Zaccagni: cosa c'è dietro l'esclusione dell'esterno laziale

Mattia Zaccagni (FM 7,12, MV 6,53) è il nuovo uomo-derby e ora con 9 gol (più 7 assist in tutte le competizioni) anche capocannoniere insieme a Immobile della Lazio. Che numeri per questo esterno tuttofare che vede benissimo la porta: nessun italiano ha segnato di più in questo campionato, nei primi 5 miglior tornei d'Europa solo Grifo ha fatto meglio. Eppure il ct della Nazionale Roberto Mancini ha comunque deciso di fare a meno di lui per le sfide a Inghilterra e Malta valide per la qualificazione ad Euro 2024, nonostante la drammatica carenza di attaccanti con cui gli Azzurri devono fare i conti in questa fase storica.

 

STATISTICHE TOP AL FANTACALCIO- Mattia Zaccagni è cresciuto di anno in anno ed è sbocciato definitivamente in questa stagione dopo le ottime cose fatte vedere a Verona con Juric. E' titolare fisso nel 4-3-3 di Sarri fin dal suo arrivo a Roma nell'estate 2021. Quest'anno però ha trovato con più continuità la via del gol in Serie A: 9 gol - tutti in partite diverse - arricchiti da 4 assist. L'esterno romagnolo è il capocannoniere della Lazio con Ciro Immobile. A segno contro Milan, Atalanta e Napoli e letale nella stracittadina della Capitale, è anche l'italiano con più reti nel nostro campionato. Con i suoi dribbling riesce a scappare sia a destra che a sinistra, rientra o va sul fondo seminando il panico nelle difese avversarie. Non solo qualità ma anche quantità per l'esterno che torna in difesa e copre e soprattutto non si tira mai indietro nei momenti di difficoltà.

Niente azzurro per Zaccagni: cosa c

 

I MOTIVI DI UN RAPPORTO INTERROTTO

Nonostante quella che è probabilmente la migliore annata della carriera, la convocazione in Nazionale continua a non arrivare per il nativo di Cesena e ormai manca dalla scorsa estate. Roberto Mancini ha dichiarato in conferenza stampa riguardo la non convocazione di Zaccagni che: "Non c'è nessuna motivazione in particolare. Zaccagni è venuto con noi quando giocava ancora nel Verona". Tuttavia, ci sarebbe un motivo. Il CT della Nazionale non avrebbe affatto gradito l'atteggiamento del numero 20 biancoceleste durante il ritiro dello scorso maggio, abbandonato per un infortunio che non ha convinto a pieno lo staff azzurro. Una mancanza di attaccamento alla maglia non gradita soprattutto in un periodo in cui la nazionale deve risollevarsi dalla grandissima delusione della mancata qualificazione ai mondiali in Qatar.

Anche le provocazioni social recenti e il rapporto con la fidanzata influencer Chiara Nasti potrebbero aver fatto storcere il naso in termini etici a Mancini che, come ben sappiamo, non gradisce atteggiamenti extra-campo discutibili sul piano della condotta umana.

 

I PRO DELL'ESCLUSIONE

Chi ha preso bene la mancata convocazione di Zaccagni è sicuramente mister Sarri che nel post derby ha dichiarato: "Io dico meno male. Dal 4 gennaio che gioca ogni 3/4 giorni. Nelle ultime partite l’avevo visto affaticato, ha bisogno di qualche giorno di riposo e poi di allenarsi. Noi da fine dicembre non ci siamo mai allenati. Penso che a Zaccagni riposarsi un po’ possa fare molto bene".

Anche i fantallenatori, aggiungiamo, avranno gradito il fatto che non sarà impegnato nella sosta col rischio sempre presente di problematiche muscolari a cui l'ex Verona è sempre stato ciclicamente soggetto nella sua carriera. Non perderlo per il rush finale potrebbe essere vitale per un'eventuale rincorsa o per mantenere la propria posizione nella classifica di lega.


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