Il primo tempo tra Spezia e Torino scivola via in modo molto tattico. Buona occasione per lo Spezia al 33': Cross da sinistra al limite dell'area, Gyasi si getta sul pallone, lo controlla bene di petto e scarica un bolide verso il lato sinistro della porta difesa da Milinkovic-Savic, palla fuori di pochissimo. Si va al riposo sul pari senza reti. Lo Spezia passa al 58' con Sala. Toro sbilanciato, parte il contropiede delle Aquile, Kovalenko in appoggio a sinistra, al limite, serve Sala che arriva di gran carriera ed esplode un tiro potente dal limite, nell'angolino, imparabile per Milinkovic-Savic. Entrano Zaza e Sanabria, esce uno spento Belotti ma i padroni di casa reggono l'urto e portano a casa 3 punti vitali per la classifica.
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Dopo 73 minuti di duelli fisici e poco gioco tra Juventus e Fiorentina, a stappare la partita è l'espulsione di Milenkovic, cacciato da Sozza per doppia ammonizione. Con l'uomo in più la Juventus costringe la Fiorentina a chiudersi nella propria trequarti e, dopo aver colpito una traversa con Chiesa ed essersi vista annullare un gol per fuorigioco con Morata, trova la rete che decide la partita con il guizzo di Cuadrado nei minuti di recupero. Il colombiano, subentrato nel finale, punta Biraghi in area, sposta il pallone e calcia, trovando la deviazione del capitano viola che batte Terracciano sul suo palo. Un 1-0 sofferto per una Juve che prova a lanciare una rincorsa alle zone di vertice.
Avvio arrembante dell'Atalanta a Cagliari che capitalizzano dopo appena 6 minuti con Pasalic e vanno vicini in due occasioni al raddoppio con Zapata. La fiammata del Cagliari con la rete di Joao Pedro porta la situazione in equilibrio, ma la Dea si riporta avanti grazie al colombiano che si riscatta dopo le chance mancate nella prima mezzora di gioco. Arriva così un'altra battuta d'arresto in campionato per i ragazzi di Mazzarri. Malgrado non abbia subito goal sulle tante ripartenze degli orobici nella ripresa, la squadra sarda non punge a sufficienza e rimane a bocca asciutta.
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