Eriksen più avanti è un'altra cosa, il finale sarà da bonus costante?

Il campionato di Serie A è ancora una volta alle porte, per un finale di stagione tutt'altro che scontato. Mancano ancora ben dodici partite di campionato, tredici nel caso dell'Inter che domani sera scenderà in campo per sfidare la Sampdoria, recupero della venticinquesima giornata di Serie A. Durante il lockdown, la squadra ha continuato ad allenarsi a casa, mentre Antonio Conte studiava una nuova soluzione tattica per inserire Christian Eriksen, arrivato dal Tottenham durante il mercato di gennaio. Già contro il Napoli in Coppa Italia, il tecnico ha avuto modo di testare il 3-4-1-2, con l'inserimento del danese nella posizione di trequartista dietro le due punte e il risultato è stato positivo: imprevedibilità tra le linee, attaccanti serviti con i tempi giusti e possibilità di andare al tiro. Non a caso Eriksen ha trovato anche il gol, anche se maturato dagli sviluppi di un calcio d'angolo.


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Una soluzione tattica che sarà decisiva per questo finale di stagione, considerando l'abilità dell'ex Tottenham di andare in bonus anche nei calci piazzati. Al fantacalcio Eriksen si candida per essere uno dei migliori centrocampisti della Serie A, con già due gol realizzati (in Europa League in Coppa Italia). L'unico problema sarà l'impiego, visto l'infortunio di Stefano Sensi (l'ennesimo): giocare ogni tre giorni non sarà semplice a livello fisico, ma allo stesso tempo potrebbe aiutarlo ad ambientarsi in Italia con più facilità.


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