Miranchuk, il mancino elegante di Gasp: avrà più spazio nella prossima stagione?

Campionato Europeo alquanto deludente per la Russia, che nel girone con Belgio, Danimarca e Finlandia non è riuscita a passare il turno, con 3 punti in 3 partite.

L'unica vittoria della squadra di Cherchesov, arrivata di misura contro la modesta Finlandia, porta la firma di uno dei tanti giocatori dell'Atalanta che tanto bene hanno fatto fino ad ora in questi Europei.

Aleksey Miranchuk, dopo una sponda di Dzyuba, scarica in rete il pallone con un sinistro di ottimo pregio balistico: è questa la rete che è stata sufficiente per battere la Finlandia.

Nella prima stagione alla corte di Gasperini, il fantasista russo ha avuto non poche difficoltà di ambientamento e costanza: dal 2012 al 2020 ha militato nella Lokomotiv Mosca, top club del campionato russo, sicuramente meno competitivo rispetto a quello italiano.

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Tante presenze, tanti assist e tanti gol, ben 43 in 228 presenze in quasi una decade, fino all'approdo all'Atalanta: il classe 1995, seppur giovanissimo arrivava con un curriculum di tutto rispetto e aspettative.

26 presenze (di cui solo 5 da titolare!) e 4 gol, fantamedia voto del 7,12, se ci pensate non proprio numeri da buttare, ma non abbastanza per la fiducia di un fantallenatore...però attenzione, i precedenti atalantini insegnano. Alla prima stagione in tanti hanno steccato, o meglio, hanno necessitato di un annetto di ambientamento. Malinovskyi, Gosens, Hateboer, Muriel, tutti che sono esplosi nelle seconde stagioni. 

Percassi ha dichiarato esplicitamente che Gasperini nutre piena fiducia in lui e sapeva avrebbe segnato nella competizione europea, poi si è sbilanciato: la prossima stagione sarà quella della consacrazione!


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