Per la terza volta in stagione, il Genoa, club più antico d'Italia, cambia guida tecnica. Il giovane Thiago Motta, alla sua prima panchina in una prima squadra, non ha lasciato il segno, e dopo la sconfitta nel derby e la debacle contro l'Inter, è stato esonerato da Preziosi.
Dopo una serie di no ricevuti da diversi allenatori tra cui proprio l'ex allenatore Andreazzoli e il "solito" traghettatore Ballardini, la squadra è stata affidata a Davide Nicola per risalire dall'ultima posizione in serie A. Ed ora, cosa cambierà per noi fantallenatori?
Innanzitutto sono già praticamente ufficiali due rinforzi: il ritorno di Mattia Perin tra i pali e l'arrivo di Valon Behrami, mediano già allenato in passato nell'Udinese dal tecnico piemontese. Naturalmente, come ogni sessione di calciomercato che si rispetti per il Grifone, le porte in entrata e in uscita sono girevoli.
In porta l'arrivo di Perin mette a rischio il posto del giovane Radu: naturalmente, in seguito al recente infortunio di Perin, il passaggio di testimone non sarà immediato, però presupponiamo che sarà un acquisto destinato a cambiare le gerarchie, in ottica fantacalcistica consigliamo di accoppiarli nelle leghe tra amici.
Il modulo preferito di Mister Nicola è il 3-5-2, destinato a rilanciare due esterni difensivi che ultimamente sono stati messi in discussione: Barreca e Pajac potrebbero avere più chances sulla corsia mancina, mentre Ghiglione sembra più sicuro del posto. In questo senso capitan Criscito potrebbe arretrare nel terzetto difensivo, che sarà completato da Romero e Zapata, con Goldaniga prima riserva.
In mediana più incertezza: Schone potrebbe presidiare la cabina di regia, tallonato da Radovanovic per partite più difensive con il conseguente avanzamento del danese. Per due posti lotta tra Sturaro (quando non ha problemi fisici è inamovibile), Lerager, Cassata e il nuovo arrivato Behrami, da ottobre senza contratto dopo aver rescisso con il Sion per motivi ignoti.
Schone, storia di un potenziale top che non riesce ad essere leader
In avanti sembra sicuro ancora del posto Pinamonti, nonostante il momento no realizzativo, mentre si giocano l'altro posto l'esperto Pandev, l'acerbo Agudelo, Favilli e Sanabria, salvo cessioni a gennaio. Poche chances per Gumus e Cleonise, riscoperti da Thiago Motta ma pronti ad essere accantonati.
In alternativa Nicola potrebbe proporre un 4-3-3 più offensivo, con lo spostamento di Criscito lateralmente, e un posto in più per i tanti attaccanti in rosa. Occhio a Saponara, che potrebbe essere rilanciato, come anche ceduto, Lecce e Udinese alla finestra. Attendiamo comunque i primi allenamenti e il turno dell'Epifania per trarre conclusioni più approfondite.
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