Tra i rocamboleschi risultati della ventesima giornata spicca la larga vittoria della Gasperini band ai danni del malcapitato Frosinone, ben 5 gol e Benito Stirpe ammutolito. Non è tutta la verità, lo stadio ha potuto ammirare e applaudire la consacrazione dell'attaccante del momento, Duvan Zapata, che segna ben 4 gol tutti su azione.
Dopo il vantaggio iniziale del giovane difensore Mancini, ormai neanche lui più una sorpresa, al quinto gol stagionale, su pregevole assist di Pasalic, si scatena il "panterone": ancora su cross del croato numero 88, poderoso stacco di testa per il 2-0 proprio sullo scadere del primo tempo. Comincia la ripresa e il copione è lo stesso: azione tenace del solito Mario Pasalic, in giornata di grazia, rimpallo favorevole, la palla carambola verso Duvan e tiro angolato, secondo gol per lui, che si porta a 12 gol stagionali. Non è finita qui, cross dalla sinistra, sponda di testa di Hateboer e destro vincente di Zapata per la tripletta personale. Per concludere, il neoentrato Pessina raccoglie una respinta della imbarazzante difesa frusinate, mette in mezzo e guarda un po', il solito Zapata di testa infila per la quinta volta Sportiello, firmando il suo quattordicesimo sigillo in campionato, proprio a ridosso dei capocannonieri di serie A.
Paradossale come fino alla 13esima giornata il colombiano Duvan Zapata avesse realizzato solamente un gol contro il Bologna, e fosse etichettato come uno dei flop annuali. Dalla 14esima in poi almeno un gol a partita, una tripletta contro l'Udinese, una doppietta contro la Juventus e la quadripletta contro il Frosinone.
L'Atalanta ora sta volando, Milan permettendo è a due punti dalla zona Champions, e non ha alcuna intenzione di fermarsi. Miglior attacco del campionato con 44 reti, ben 6 più della Juventus capolista (con una partita in più), Gasperini come ogni anno sta facendo sognare Bergamo, e con questo Zapata tutto è possibile, Roma e Cagliari prossime avversarie sono avvisate!
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