Alla fine arriva Chivu: che Inter vedremo la prossima stagione?

La stagione dell'Inter è stata una cavalcata infinita, conclusasi con zero titoli ma con la soddisfazione di essere arrivata in fondo ad ogni competizione lottando fino all'ultimo. Dopo la finale di Monaco, quasi a sorpresa Inzaghi annuncia le sue dimissioni in accordo con la società ed al suo posto arriva Chivu.

Il mister ex Parma, è stata quasi una sorpresa, ma da ex calciatore dell'Inter (vincitore del triplete) ha probabilmente rappresentato per la società il miglior profilo in grado di guidare la squadra nel post Inzaghi.

Il ribaltone ha lasciato un pò tutti sorpresi, dai tifosi agli addetti ai lavori e ci si domanda se Chivu sarà all'altezza, vista la poca esperienza in Serie A. Inoltre la domanda è, come giocherà l'Inter con il nuovo mister.

La sensazione è che la strada intrapresa da Inzaghi non verrà stravolta, infatti il tattico dei neroazzurri rimarrà sempre lo stesso in quanto non ha seguito Inzaghi in Arabia. Sembrerebbe che Chivu voglia continuare con il 3-5-2 ed un modo di giocare simile al precedente.

Ciò che potrebbe cambiare è una maggiore richiesta di giocatori capaci di saltare l'uomo soprattutto sugli esterni. A tal proposito l'arrivo di Luis Henrique può aiutare, vista la grande capacità di dribbling.

Il centrocampo non verrà stravolto, infatti i titolari dovrebbero essere invariati (almeno di offerte irrinunciabili sul mercato) a cui si aggiunge anche Sucic che può dire la sua e ritagliarsi il giusto spazio. 

 

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Il reparto difensivo potrebbe subire qualche variazione, con Acerbi che inizia a mostrare i segni dell'età e per questo inizia a circolare il nome di Leoni a maggior ragione adesso che in panchina c'è Chivu che lo ha allenato. Il reparto offensio perde Arnautovic e Correa e si è in attesa di rinforzi che potrebbero essere Bonny e Hojlund.

Il gioco di Chivu ha nelle corde una propensione offensiva, molto più verticale e con i centrocampisti che attaccano spesso gli spazi. Per questo il profilo sembra in linea con la precedente gestione, in quanto i principi di gioco fondamentali sono molto simili e la società sembra voler proseguire su questa linea. 


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