SOLBAKKEN O. chiama, BELOTTI A. risponde. E' la giusta affermazione per dire che i due, finalmente, rispondono presente.
I due acquisti (il norvegese a gennaio e l'ex Torino in estate) hanno battuto un colpo forte nelle occasioni che il Muo ha riservato per loro. Il norvegese, schierato titolare contro il Verona, ha dato i tre punti alla Roma segnando il gol decisivo, tra l'altro anche molto bello, in un momento difficile, dove manacvano sia Dybala sia Pellegrini. L'ex Toro, invece, schierato titolare in Europa League, ha aperto le danze per la rimonta che ha regalato il passaggio del turno ai capitolini, meritandosi anche la Standing Ovation dell' Olimpico al momento della sostuzione. Un generoso omaggio all'impegno e alla dedizione.
Dunque si può affermare che oltre Abraham, c'è vita, e non sono più avvolti nel mistero i due, dando la possibilità al tecnico portoghese di poter fare anche scelte diverse dal solito.
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