Borsino attaccanti: Simy, Lapadula, Kalinic, Dybala, chi tenere e chi cedere all'asta

Ci dirigiamo giorno dopo giorno verso l’asta di riparazione e i fantallentatori si interrogano su chi tenere e chi cedere nel reparto offensivo, ecco un’analisi accurata di alcuni casi di questa stagione.

Simy: il gigante nigeriano del Crotone sta facendo fatica negli ultimi tempi, prima del gol su rigore del 19 dicembre contro la Sampdoria, non timbrava addirittura 31 ottobre nella sconfitta del Crotone contro l’Atalanta. Il suo bilancio ad oggi è di 4 gol e 1 assist in 15 presenze totali, non un bottino felicissimo ma ricordiamo anche che il Crotone sta avendo non poche difficoltà in questa prima parte di stagione, per cui il nostro consiglio è di tenere il giocatore considerando anche il suo status di rigorista e nonostante nelle ultime due sia partito fuori, rappresenta sempre un giocatore chiave per Stroppa.

Lapadula: il 30enne attaccante del Benevento sembra essersi inceppato dopo una buona partenza nelle prime gare, il suo ultimo gol risale alla sesta giornata contro il Verona e da lì in poi non ha portato nessun bonus, nonostante ciò il suo posto da titolare non è mai stato in discussione con Inzaghi, quindi per chi ha bisogno di titolari low cost è sicuramente una buona occasione. I suoi numeri dicono 15 presenze, 3 gol e 2 assist ma un rigore sbagliato alla quarta giornata contro la Roma, il nostro consiglio è di provare a inserirlo in uno scambio ma solo alla pari, o valutate anche le alternative negli svincolati.

 

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Kalinic: il croato sta vivendo una stagione decisamente sfortunata e costellata di infortuni. Rientrato titolare all’ultima dopo un mese e mezzo di assenza, in 6 presenze non ha mai segnato e non sembra neanche avere il posto assicurato, nel frattempo il Verona sembra stare cercando un rinforzo in avanti nel mercato di gennaio, ai fantallenatori consigliamo di seguire i dirigenti degli scaligeri: svincolate Kalinic all’asta e pescate tra gli svincolati della vostra lega.

Dybala: sicuramente il caso più importante di tutti, Paulo sembra dare segnali di ripresa e il gol con l’Udinese è un indizio, solo 2 gol quest’anno e diverse panchine, le presenze accumulate sono solo 8. Quando sarete in sede d’asta ricordate sempre che si tratta di un attaccante della Juventus e di un giovane di talento, sicuramente scambiarlo non è follia ma non datelo via senza una buona contropartita; il nostro consiglio finale è però quello di tenerlo e aspettarlo se la vostra rosa ve lo permette, altrimenti è una buona pedina di scambio se avete bisogno di titolarità assicurata.


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