Un altro cecchino per la Dea, Miranchuk possibile rivelazione?

Proveniente dalla Lokomotiv Mosca in cui ha giocato le ultime sei stagioni mettendosi in mostra anno dopo anno, il giovane Aleksej Miranchuk classe 1995 si trasferisce alla corte di Gasperini per 18 milioni più eventuali bonus.

Duttile giocatore offensivo, il suo ruolo naturale è il trequartista dietro le punte ma spesso ha giocato esterno alto in un tridente, profilo quindi ottimo per il gioco di Gasperini che spera di non rimpiangere Josip Ilicic, che come sappiamo non partirà inizialmente in raduno con la Dea; attualmente infortunato, Miranchuk si unirà al ritiro dell’Atalanta fra 2 o 3 settimane, saltando quindi l’esordio in campionato il 27 settembre contro il Torino.
L’anno scorso è stato il suo miglior anno a livello realizzativo, mettendo a segno ben 16 gol e 5 assist fra Campionato, Champions League (ricordiamo la doppietta alla Juventus) e Supercoppa.
 

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Con una quotazione iniziale di 20 crediti, può essere la rivelazione di quest’anno se gli verrà dato spazio e libertà di esprimersi, e sappiamo bene come il Gasp sa valorizzare giovani talenti, se pensiamo su tutti a Malinovski, arrivato in sordina e ora punto fisso dello scacchiere nerazzurro. Acquisto promosso e consigliato ma attenti a non spenderci troppo, se da un lato parte avanti nelle gerarchie su Ilicic, sappiamo anche come mister Gasperini inserisca gradualmente i nuovi acquisti, in attesa che acquisiscano i suoi schemi in toto.

E al fantacalcio? Ottimo 5°-6° slot in leghe da 8 o 10 partecipanti, con una buona dose di fortuna può essere veramente l’uomo in più che non ti aspetti.


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