L'Hellas Verona è una squadra che sta macinando prestazioni e punti, con una rosa senza nomi di spicco, ma giocatori umili che fanno di grinta e solidità il loro fiore all'occhiello. Una squadra organizzata dal sergente Juric, abituata a concretizzare le poche occasioni concesse dagli avversari, colpendo in contropiede con giocate individuali.
Tanto cinismo e mai in difficoltà nello scontro salvezza con la Spal a Ferrara sabato pomeriggio, uno 0-2 all'inglese firmato Stepinski e Pazzini che non lascia scampo ai ferraresi.
Uno degli artefici della favola Hellas, che naviga con tranquillità a metà classifica, è Marco Davide Faraoni, ventottenne terzino dei gialloblu, che finalmente dopo anni di gavetta e sudore, è riuscito ad imporsi in serie A e anche al fantacalcio.
Cresciuto nelle giovanili della Lazio, esordendo però in serie A con l'Inter (dove raccoglie 8 presenze e 1 gol nel 2011/12!), Faraoni inizia ad trasitare nell'orbita della famiglia Pozzo, passando tra Udinese e Watford, non incidendo mai e con poca continuità di minutaggio. Rientra in Italia, e per poter ritrovare smalto e minuti decide di scendere in serie B, e con le maglie di Perugia e Novara ritrova la serenità.
Il Crotone neopromosso in massima serie decide di investire su di lui nel 2017-18, collezionerà 28 presenze e un gol, non riuscendo con i compagni ad evitare la retrocessione in cadetteria. Metà anno ancora con i calabresi, poi il passaggio all'ambizioso Hellas, diventando uno degli artefici dell'insperata promozione passata dai playoff.
Tanto scetticismo per i fantallenatori, verso un giocatore discontinuo e poco appetibile all'asta, nonostante la sua propensione offensiva. Invece la sua fantamedia del 6,72 sta ingolosendo tutti i fantamister, 18 presenze, 2 gol e 3 assist, quotazione schizzata da 8 a 15 crediti, inamovibilità per Mister Juric.
I numeri sono tutti dalla sua parte...C'è davvero bisogno di consigliarvi l'acquisto?
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