Zielinski (Napoli): entra al 74’ e merita il 6 in pagella. In caso di s.v. per un minuto avrebbe avuto il 5,5 d’ufficio.
Milik (Napoli) e Paredes (Roma): entrano al 79’ e ricevono s.v. Entrati 4 minuti in ritardo per poter beneficiare del 5,5 d’ufficio, rimangono s.v.
Linetty (Sampdoria): vedi Zielinski.
Kastanos (Pescara): entra al 75’, il caso limite per ricevere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. che sarebbe stato utile avesse ricevuto in pagella, visto che invece viene valutato ma con 5!
Suso (Milan): esce al 34’ per infortunio e viene valutato con 6. Anche in caso di s.v. in pagella sarebbe arrivato il 6 d’ufficio poiché la regola in questo caso cita “il calciatore che è s.v senza bonus o malus che parte titolare ma viene sostituito dopo il 15° minuto di gioco riceverà sempre 6 come voto d'ufficio”
Kucka (Milan): entra al 79’ e riceve s.v., sono pochi i minuti per meritare il 5,5 d’ufficio e anche lui rimane s.v..
Bernardeschi (Fiorentina): entra al 72’ e il voto in pagella è di 5,5, niente di diverso dal voto d’ufficio che sarebbe arrivato in caso di s.v. essendo subentrato prima del 75’
Dessena (Cagliari): entra al 78’ e riceve s.v. in pagella. Rimane pertanto così, erano necessari altri 3 minuti per il 5,5 d’ufficio.
Ibarbo (Cagliari): entra un minuto prima del compagno di squadra, al 77’, ma riesce ad essere valutato con 5,5 in pagella. In caso di s.v. non avrebbe ricevuto il voto d’ufficio nemmeno lui.
Eder (Inter): entra al 73’ prendendo 6 in pagella, mezzo punto in più del 5,5 d’ufficio che gli sarebbe spettato se avesse preso s.v.
Joao Mario (Inter): entra al 76’ e viene valutato s.v., non riesce ad accaparrarsi il 5,5 d’ufficio per un solo minuto!
Acosty (Crotone): identica situazione vista per Bernardeschi.
Ragusa (Sassuolo) e Iturbe (Torino): anche loro entrano al 72’ ma il voto in pagella è di 6, meglio quindi del 5,5 d’ufficio che sarebbe arrivato in caso di s.v. in pagella.
Angella (Udinese): entra al 76’ e quindi in caso di s.v. non prenderebbe il 5,5 d’ufficio per un minuto, per lui però arriva il 6 dalla pagella.
Pjaca (Juventus): entra al 70’ e il voto in pagella è di 5,5, uguale al voto d’ufficio che sarebbe arrivato in caso di s.v.
Pulgar (Bologna): entra al 75’, altro caso al limite per ricevere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. che però arriva direttamente in pagella.
Krejci (Bologna): entra al 77’ e il suo scampolo di partita gli vale un buon 6 in pagella, in caso di s.v. gli sarebbero serviti un paio di minuti in più per ricevere il voto d’ufficio.
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